Burnout: un lavoratore su tre a rischio

Stress da ufficio: Yoga e meditazione, la richiesta dei dipendenti esausti

Un dipendente su tre rischia il burnout. È l'allarme lanciato da una recente ricerca Censis-Eudaimon, che fotografa un quadro preoccupante dello stress lavorativo in Italia. Lo studio rivela che sempre più persone lamentano sensazioni di esaurimento, arrivando persino a chiedere ai propri capi l'introduzione di corsi di meditazione e yoga in azienda. Non si tratta di una richiesta marginale: la ricerca evidenzia una crescente consapevolezza del problema del benessere psicofisico in ambito lavorativo.

La situazione è resa ancora più critica dalla cosiddetta "sindrome da corridoio", un fenomeno che descrive l'osmosi tra ansie e disagi della vita privata e quelli del lavoro. Tre milioni di persone sarebbero colpite da questa condizione, un dato che sottolinea la necessità di interventi mirati per migliorare la qualità della vita lavorativa e contrastare l'aumento dei casi di burnout.

Il rapporto evidenzia come la richiesta di corsi di rilassamento, come yoga e meditazione, sia un segnale chiaro della necessità di affrontare lo stress in modo proattivo. Queste pratiche, infatti, possono aiutare i dipendenti a gestire meglio le pressioni lavorative, migliorare la concentrazione e ridurre i livelli di ansia. L'azienda, in questo contesto, non è solo un luogo di produzione, ma anche un ambiente che deve favorire il benessere dei propri collaboratori.

La ricerca Censis-Eudaimon, inoltre, sottolinea l'importanza di una maggiore attenzione da parte delle aziende alla salute mentale dei propri dipendenti. Fornire strumenti e risorse per la gestione dello stress, come programmi di wellness aziendale, potrebbe rivelarsi un investimento strategico, capace di ridurre l'assenteismo, aumentare la produttività e migliorare il clima lavorativo.

La prevenzione è fondamentale. Non bisogna attendere che il problema si manifesti in tutta la sua gravità, con conseguenze negative sia per i dipendenti che per l'azienda. Promuovere un ambiente di lavoro sano e sostenibile, che tenga conto del benessere psicofisico delle persone, è un obiettivo prioritario per un futuro lavorativo più sereno e produttivo. L'auspicio è che sempre più aziende si facciano promotrici di iniziative concrete per contrastare lo stress lavorativo e migliorare la qualità della vita dei propri dipendenti. Maggiori informazioni sulla ricerca sono disponibili sul sito del Censis https://www.censis.it/ (si consiglia di verificare la presenza di comunicati stampa specifici relativi alla ricerca in oggetto).

(21-02-2025 10:30)