Bannon e il saluto nazista: la sinistra attacca Meloni

Meloni nel mirino dopo il saluto nazista di Bannon al CPAC: le opposizioni chiedono un intervento

Le dichiarazioni di esponenti politici di diversi schieramenti seguono l'intervento della Premier Giorgia Meloni alla convention dei conservatori americani, macchiato dal saluto nazista di Steve Bannon. Le polemiche sono infuocate.
La premier revochi il suo intervento alla convention dei conservatori”, ha tuonato Nicola Bonelli di Avs, sollevando un'ondata di critiche che si abbatte sulla leader di Fratelli d'Italia. La richiesta di Bonelli è netta e perentoria, un'esortazione a prendere le distanze da un evento segnato da un gesto così grave e inaccettabile.
Da parte di Claudio Borghi di Iv, invece, prevale un atteggiamento più cauto: "Attendiamo notizie" ha dichiarato, lasciando intendere una posizione di attesa e di osservazione degli sviluppi della situazione. Una strategia diversa rispetto all'attacco frontale di Bonelli, che evidenzia le diverse sensibilità all'interno del panorama politico italiano.
Intanto, la leader del Partito Democratico, Elly Schlein, alza il tiro, chiedendo a Meloni una presa di posizione ancora più netta: “Si dissoci dal Cpac”. L’appello di Schlein è un invito a una condanna esplicita e inequivocabile del saluto nazista di Bannon, considerato un gesto intollerabile e in contrasto con i valori democratici. La richiesta è per una dissociazione completa e non solo una condanna generica dell'accaduto.
L'episodio del saluto nazista di Bannon getta un'ombra pesante sull'intervento di Meloni al CPAC, alimentando il dibattito politico e sollevando interrogativi sulla gestione dei rapporti internazionali e sulla coerenza ideologica del governo. L'attesa è ora rivolta alla risposta della Premier, che si troverà a dover gestire una situazione delicata e potenzialmente dannosa per la sua immagine e per quella del paese. La vicenda sottolinea l'importanza di una condanna ferma e immediata di qualsiasi forma di estremismo e intolleranza. La reazione della Meloni sarà determinante per definire la portata di questa vicenda e le sue conseguenze politiche.

(21-02-2025 17:25)