Starmer: Brexit superata, Regno Unito di nuovo al centro dell'Europa. Apertura anche ai giovani UE.

Londra e Parigi, nuovo asse per la sicurezza europea? Il Regno Unito cede su Brexit e apre agli under 30

Con l'ombra del disimpegno americano sotto la presidenza Trump, il Regno Unito si sta profilando come un attore chiave nella difesa e sicurezza europea, in stretta collaborazione con la Francia. Questa nuova strategia, delineata dal leader laburista Keir Starmer, segna un significativo cambiamento di rotta rispetto alla politica isolazionista post-Brexit. Una svolta che vede Londra abbandonare posizioni intransigenti, aprendosi persino alla libera circolazione per studenti e lavoratori under 30 provenienti dall'Unione Europea.

La decisione di Starmer, se confermata, rappresenta una concessione importante, segnando un passo verso una maggiore integrazione con l’UE, pur mantenendo l’indipendenza conquistata con la Brexit. L’obiettivo, secondo fonti vicine al leader laburista, è quello di creare un asse franco-britannico forte e capace di guidare la politica di sicurezza e difesa del continente, colmando il vuoto lasciato da una sempre più imprevedibile amministrazione americana. Questa nuova alleanza si concentrerà su tematiche cruciali quali la sicurezza cibernetica, la lotta al terrorismo e la gestione delle crisi migratorie.

La mossa di Starmer è stata accolta con un misto di entusiasmo e cautela da parte dei partner europei. Mentre alcuni vedono in questa apertura un segnale positivo di riavvicinamento, altri rimangono scettici, richiedendo garanzie concrete sulla reale volontà del Regno Unito di impegnarsi a lungo termine in un progetto di integrazione europea. Il dibattito sul futuro delle relazioni tra Londra e Bruxelles è ancora aperto, ma la disponibilità a cedere su questioni cruciali come la libera circolazione dei giovani sembra indicare una volontà di costruire ponti e superare le barriere erette negli anni del post-referendum.

L'apertura agli under 30 UE per studio e lavoro potrebbe inoltre dare una spinta significativa all'economia britannica, attraendo giovani talenti e contribuendo a colmare le lacune nel mercato del lavoro. Rimane da vedere come questa proposta verrà accolta dal Parlamento britannico e dai cittadini, ma l'iniziativa di Starmer rappresenta senza dubbio un tentativo ambizioso di riposizionare il Regno Unito al centro del palcoscenico europeo, reinterpretando la Brexit e offrendo una nuova visione per il futuro delle relazioni transatlantiche e continentali.

Il futuro della sicurezza europea e il ruolo del Regno Unito sono ora oggetto di attento scrutinio. Le prossime mosse di Starmer e la reazione dell'Unione Europea saranno fondamentali per comprendere la portata e l’effettiva riuscita di questa nuova strategia.

(21-02-2025 08:35)