L'altro Israele di Oded Lifshitz
Oded Lifshitz: Il volto di una speranza spezzata
La restituzione del corpo di Oded Lifshitz, 82 anni, da parte di Hamas, segna un momento di profonda tristezza ma anche di riflessione. Non solo perché si tratta della più anziana delle vittime del recente conflitto, ma perché la sua storia incarnava un desiderio di pace e dialogo con i palestinesi, un sogno di un Israele diverso, un futuro differente da quello tragico che lo ha poi raggiunto.
Giornalista, attivista per la pace, Lifshitz dedicò la sua vita a promuovere il dialogo e la comprensione reciproca tra israeliani e palestinesi. La sua voce, spesso solitaria nel panorama politico israeliano, si elevava a favore di una soluzione negoziata e di una convivenza pacifica.
La sua attività di sostenitore del dialogo era ben nota, testimoniata da anni di impegno sul campo e da innumerevoli articoli e interventi pubblici. Le sue parole, che chiedevano una soluzione due Stati e il rispetto reciproco tra i popoli, risuonano oggi con ancor più forza, in contrasto con la crudele realtà del suo rapimento e della sua morte.
La famiglia Bibas, stretta nel dolore, ha ricevuto il corpo di Lifshitz, un gesto che, pur non attenuando il peso della perdita, potrebbe fornire un piccolo spiraglio di speranza in un contesto di profondo lutto. La restituzione, avvenuta in collaborazione con intermediari internazionali, rappresenta un passaggio importante, anche se tardivo e gravato dalla tragica consapevolezza della sua dipartita.
Oded Lifshitz, con il suo impegno costante per la pace, ha rappresentato un faro per coloro che credono in un futuro di coesistenza. Il suo sogno, quello di un altro Israele, più giusto e pacifico, rimane oggi una sfida aperta, una responsabilità per coloro che condividono la sua speranza. La sua eredità di attivismo e di impegno per la riconciliazione è un monito e una spinta ad agire per costruire un futuro diverso, un futuro in cui la violenza lasci spazio al dialogo e alla comprensione reciproca.
La comunità internazionale è chiamata a non dimenticare il suo sacrificio e a sostenere con ancora più vigore tutti gli sforzi per una soluzione pacifica e duratura del conflitto israelo-palestinese. La perdita di Oded Lifshitz, un uomo che ha dedicato la sua vita alla ricerca della pace, è una perdita per tutti noi.
(
