Putin smentisce Zelensky: nessuna volontà di escludere Kiev dall'Ucraina - VIDEO
Putin respinge le accuse di Zelensky: "Isteria fuori luogo"
Il presidente russo Vladimir Putin ha risposto alle recenti dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, definendole "isteria fuori luogo". In un breve intervento televisivo trasmesso ieri sera, Putin ha smentito categoricamente le accuse di voler escludere Kiev dal processo di pace, dichiarando che tali affermazioni sono infondate e mirano solo a screditare la Russia sulla scena internazionale.
"Nessuno vuole escludere Kiev," ha affermato Putin con fermezza, aggiungendo che la Russia rimane impegnata a trovare una soluzione diplomatica al conflitto, pur sottolineando la necessità che l'Ucraina riconosca la nuova realtà geopolitica derivante dall'operazione militare speciale. La sua posizione, secondo quanto riportato dalla stampa russa, si basa sulla convinzione che Zelensky stia seguendo una linea di condotta dettata dagli interessi occidentali e che le sue dichiarazioni siano finalizzate ad ottenere maggiori aiuti militari.
Zelensky, nel corso di un'intervista rilasciata pochi giorni fa a una televisione europea, aveva accusato la Russia di voler imporre una "pace a condizioni imposte", escludendo di fatto l'Ucraina da un tavolo negoziale significativo. L'Ucraina, aveva aggiunto, non accetterà mai una soluzione che non tenga conto della sua integrità territoriale e della sua sovranità. Le tensioni tra i due Paesi, dunque, rimangono altissime, con la prospettiva di una soluzione pacifica ancora lontana.
L'intervento di Putin arriva in un momento di crescente incertezza sulla situazione sul campo. Gli scontri nella regione del Donbass continuano con intensità, e si registrano ancora pesanti perdite da ambo le parti. La comunità internazionale, travolta da questa nuova escalation verbale, guarda con apprensione all'evolversi della situazione, sollecitando un ritorno al dialogo e al rispetto del diritto internazionale.
L'escalation verbale tra i due leader alimenta le preoccupazioni per una possibile ripresa delle ostilità su larga scala. La situazione richiede un'attenta analisi e un monitoraggio costante da parte della comunità internazionale. Il futuro del conflitto, infatti, dipende in larga misura dalla volontà delle parti di impegnarsi in un serio dialogo e di trovare una soluzione che tenga conto delle legittime preoccupazioni di entrambe le parti. La strada per la pace, a questo punto, sembra ancora lunga e tortuosa. Maggiori informazioni sul ruolo delle Nazioni Unite nella risoluzione dei conflitti
(