Trump contro l'AP: scontro sulla legge

Trump e il Golfo del Messico: scontro con l'Associated Press

L'ex Presidente Donald Trump attacca duramente l'Associated Press, accusandola di rifiutare di seguire la legge e di non riconoscere la sua denominazione alternativa per il Golfo del Messico: "Golfo d'America".

La polemica è scoppiata nelle ultime ore, con Trump che ha lanciato accuse pesanti contro l'agenzia di stampa. In una serie di post sui social media, l'ex presidente ha ribadito la sua decisione di ribattezzare il Golfo del Messico, definendolo "Golfo d'America". Ha poi accusato l'Associated Press di disobbedienza alla legge, asserendo che l'agenzia si rifiuta di usare la nuova denominazione.

"L'Ap si rifiuta semplicemente di seguire la legge", ha scritto Trump. "Adesso si chiama Golfo d'America. Non si chiama più Golfo del Messico." L'ex presidente non ha fornito dettagli specifici su quale legge sarebbe stata violata dall'Associated Press, né ha spiegato il fondamento legale della sua decisione di cambiare il nome del Golfo.

La dichiarazione di Trump ha immediatamente suscitato reazioni contrastanti. Molti hanno criticato l'ex presidente per la sua affermazione, definendola infondata e priva di qualsiasi base legale. Altri, invece, hanno espresso sostegno alla sua posizione, anche se senza fornire prove a supporto delle sue accuse.

L'Associated Press non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta alle accuse di Trump. Tuttavia, la sua copertura giornalistica continua a utilizzare la denominazione tradizionale, "Golfo del Messico".

Questa vicenda si inserisce in un contesto di crescente polarizzazione politica negli Stati Uniti, con Trump che continua ad essere una figura centrale nel dibattito pubblico. La sua ultima polemica solleva interrogativi sulla libertà di stampa e sulla legittimità delle azioni di chi detiene il potere. La questione del "Golfo d'America" rimane, per ora, una dichiarazione unilaterale di Trump, senza alcun riconoscimento ufficiale o legale.

L'evolversi della situazione sarà oggetto di ulteriori aggiornamenti.

Si consiglia di consultare fonti autorevoli per una visione completa ed oggettiva degli eventi.

(19-02-2025 01:25)