Casa Bianca nel mirino: Trump contro Zelensky, l'Europa reagisce
Trump scatena la bufera: 30.000 uomini per difendere le città ucraine, proposta che manda l'Europa sotto shock
Una proposta a dir poco incendiaria quella lanciata da Donald Trump, che ha proposto l'invio di 30.000 soldati americani per difendere le città ucraine e la creazione di una no-fly zone sul territorio. Una dichiarazione che ha immediatamente scosso l'Europa, con reazioni di forte preoccupazione da parte di diversi leader.
L'ex presidente americano, durante un intervento pubblico, ha accusato l'amministrazione Biden di non fare abbastanza per sostenere l'Ucraina nella guerra contro la Russia. Trump ha sostenuto che l'invio di un contingente militare così numeroso, unito all'istituzione di una no-fly zone, sarebbe la soluzione più efficace per fermare l'aggressione russa e proteggere la popolazione civile. "L'Ucraina è in grave pericolo e gli Stati Uniti devono agire con decisione", ha tuonato Trump.
La reazione dell'Europa è stata immediata e, soprattutto, unanime nella sua condanna. La proposta di Trump è stata definita pericolosa e irresponsabile da diversi commentatori e leader politici, in quanto potrebbe portare a un'escalation del conflitto con conseguenze imprevedibili a livello globale. L'ipotesi di una no-fly zone, in particolare, è stata ripetutamente bocciata dalla NATO per il rischio di un confronto diretto con la Russia.
Di fronte alla gravità della situazione, il Presidente francese Emmanuel Macron e il leader laburista britannico Keir Starmer hanno deciso di volare alla Casa Bianca per un incontro urgente con l'amministrazione Biden. L'obiettivo è quello di affrontare la proposta di Trump e cercare di trovare una linea comune per sostenere l'Ucraina senza innescare una guerra più vasta. Macron ha espresso la sua profonda preoccupazione per le dichiarazioni di Trump, sottolineando la necessità di una risposta coordinata e responsabile da parte degli alleati. Starmer, dal canto suo, ha definito la proposta dell'ex presidente americano "pericolosamente irresponsabile" e ha ribadito il sostegno del Regno Unito all'Ucraina.
La situazione rimane estremamente tesa. La proposta di Trump, anche se probabilmente priva di un reale fondamento politico al momento, ha comunque riacceso il dibattito sulla strategia occidentale in Ucraina e ha evidenziato le profonde divisioni all'interno dell'alleanza atlantica. Il vertice alla Casa Bianca si preannuncia cruciale per il futuro del conflitto. Gli occhi del mondo sono puntati su Washington, in attesa di capire quale sarà la risposta definitiva di Biden e degli altri leader occidentali alla provocatoria proposta di Trump. Il futuro dell'Ucraina e la stabilità dell'ordine internazionale sono appesi a un filo.
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