Tiktoker di Roccaraso a giudizio per spaccio: "Innocente"
Tiktoker Rita De Crescenzo a processo per traffico di droga: "Il mio passato, non mi riguarda più"
Napoli, una tiktoker nota per il caso "Roccaraso" si trova oggi imputata in un processo per traffico di stupefacenti nel cuore della città. Rita De Crescenzo, il cui nome è legato ad una precedente vicenda mediatica, respinge con fermezza le accuse, dichiarando: "Sono cose del mio passato, non fanno più parte della mia vita. Volete sporcarmi adesso che sto vivendo un momento bello".
L'accusa, pesante e circostanziata, riguarda una rete di spaccio di cocaina nel centro di Napoli. De Crescenzo, secondo l'accusa, avrebbe avuto un ruolo attivo in questa attività criminale. Ma la giovane influencer nega categoricamente ogni coinvolgimento, affermando di non aver mai venduto cocaina e di essere vittima di un'ingiusta accusa. La sua difesa si basa sulla ricostruzione di un percorso di vita, caratterizzato da una presunta "rinascita" dopo eventi passati, e mira a dimostrare l'infondatezza delle imputazioni.
"Il mio passato è stato difficile - ha dichiarato De Crescenzo durante l'udienza - ma ho lavorato duramente per ricostruire la mia vita. Ora ho un futuro da difendere e non permetterò che queste accuse rovinino tutto ciò che ho conquistato."
Il processo è appena iniziato e si prevede che sarà lungo e complesso. Le prossime udienze saranno cruciali per chiarire il ruolo di De Crescenzo e accertare la verità dei fatti. L'attenzione mediatica sul caso è alta, anche a causa della popolarità della tiktoker sui social network. La vicenda solleva interrogativi sulla gestione della privacy e dell'immagine pubblica nell'era dei social media, e sulle conseguenze che possono derivare da un passato difficile anche dopo un percorso di redenzione.
Il caso, dunque, è destinato a tenere banco per i prossimi mesi, con le parti in causa che si preparano a una battaglia legale complessa e ricca di implicazioni. Resta da capire se le prove a carico di De Crescenzo saranno sufficienti a dimostrare la sua colpevolezza o se la sua difesa riuscirà a dimostrare l'infondatezza delle accuse, lasciando intatto il suo percorso di "rinascita".
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