Sciame sismico ai Campi Flegrei: oltre 649 scosse dal weekend
Polemiche infiammano i Campi Flegrei: la frase di Ciciliano scatena la protesta
La frase infelice del sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, sull'eventualità di una scossa di quinto grado ("Crollano i palazzi e conto i morti"), ha innescato una bufera di polemiche nei Campi Flegrei. La popolazione, già provata dallo sciame sismico in corso, si sente abbandonata e chiede risposte immediate.
Da sabato scorso, si sono registrati ben 649 terremoti nella zona, alimentando ansia e preoccupazione tra i residenti. La dichiarazione del sindaco, pronunciata durante un'intervista, è stata percepita come insensibile e fuori luogo, minimizzando la gravità della situazione e generando ulteriore allarme. Non si tratta di una semplice gaffe, ma di una sottovalutazione del rischio sismico che, secondo molti, mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
I comitati cittadini si sono mobilitati immediatamente, organizzando per domenica una grande manifestazione di protesta in piazza. "Siamo indignati", dichiara una rappresentante dei comitati. "Vogliamo risposte concrete dalle istituzioni, piani di evacuazione chiari e rassicurazioni sulla sicurezza delle nostre abitazioni. Non possiamo accettare questa superficialità".
La protesta, che si preannuncia numerosa, chiede maggiori investimenti nella prevenzione sismica e un'informazione più trasparente e attenta alle necessità della popolazione. I cittadini chiedono un confronto pubblico con le autorità per discutere delle misure di protezione civile e del monitoraggio costante dell'attività vulcanica. La situazione è tesa, e la frase del sindaco rischia di alimentare ulteriormente la diffidenza e la sfiducia verso le istituzioni.
Intanto, l'INGV continua il monitoraggio costante dell'attività sismica dei Campi Flegrei, fornendo aggiornamenti regolari alla popolazione. Ma la necessità di una risposta politica forte e rassicurante è sempre più evidente, alla luce della crescente preoccupazione della popolazione e del clima di tensione che si respira nella zona. La piazza, domenica, sarà il palcoscenico di questa richiesta di maggiore attenzione e di una gestione più responsabile dell'emergenza. La speranza è che le istituzioni sappiano cogliere l'appello dei cittadini e fornire risposte concrete e tempestive.
È possibile seguire gli aggiornamenti sulla situazione dei Campi Flegrei sul sito dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
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