Ethan di nuovo in Italia: la mamma lo riabbraccia
Ethan torna a casa: la gioia di Claudia Ciampa
Dopo mesi di ansia e incertezza, il piccolo Ethan è finalmente tornato in Italia e affidato alla madre, Claudia Ciampa."Sono felicissima", ha dichiarato una raggiante Claudia Ciampa, appena riabbracciato il suo bambino. La donna, visibilmente emozionata, ha voluto esprimere la sua gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al lieto fine di questa vicenda complessa e dolorosa.
Tra i ringraziamenti, un sentito apprezzamento al Ministro degli Esteri Antonio Tajani per il supporto istituzionale offerto durante tutta la delicata trattativa.
"Non posso che ringraziare anche l'avvocato Gian Ettore Gassani e gli avvocati americani dello studio Quinn & Dworakowski per il loro impegno instancabile e la professionalità dimostrata", ha aggiunto Claudia, sottolineando l'importanza del contributo legale nella complessa battaglia per riportare Ethan in Italia.
La madre ha poi concluso il suo intervento con un ringraziamento rivolto a tutte le persone che, in silenzio, le sono state vicine in questi mesi difficili: "Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato, che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto. L'incubo è passato, finalmente possiamo guardare al futuro".
La storia di Ethan ha commosso l'Italia intera. La vicenda, che ha visto il bambino coinvolto in una disputa internazionale sulla custodia, ha tenuto col fiato sospeso migliaia di persone. La notizia del rientro in patria rappresenta un lieto fine, un raggio di speranza per tutte le famiglie che vivono situazioni analoghe.
La vicenda, seppur conclusa positivamente, lascia aperto un dibattito sulla necessità di semplificare le procedure internazionali in casi di controversie sulla custodia dei minori, al fine di evitare che situazioni analoghe si ripetano. La priorità, come sottolineato da più parti, deve essere sempre e comunque il benessere del minore, garantendo il suo diritto a crescere nel suo Paese di origine, accanto alla propria famiglia.
Il ritorno di Ethan è un segnale di speranza e un monito a non abbassare mai la guardia nella tutela dei diritti dei minori.
Auguriamo a Claudia e Ethan un futuro sereno e ricco di gioia.
(