Meloni boccia Macron: Ue, no a piani senza Usa.

Europa spaccata: Meloni boccia l'invio di truppe francesi in Ucraina

L'Unione Europea appare sempre più divisa sul fronte dell'assistenza all'Ucraina. Il vertice Ue, segnato da un'aspra contrapposizione, ha visto la posizione italiana, sostenuta da Giorgia Meloni, prevalere nettamente sulla proposta francese di inviare truppe in Ucraina senza una significativa partecipazione degli Stati Uniti.

Il piano di Macron, che puntava a una maggiore autonomia europea, è stato respinto categoricamente da Roma. La premier Meloni ha sottolineato come "qualsiasi forma di intervento che escluda il fondamentale contributo americano non possa essere considerata percorribile."

Il rifiuto italiano ha creato un'ulteriore frattura tra gli Stati membri, evidenziando le profonde differenze strategiche e geopolitiche che attraversano il Vecchio Continente.

Questa decisione potrebbe avere importanti ripercussioni sul sostegno internazionale all'Ucraina e potrebbe rafforzare le tesi di chi auspica un ruolo più determinato degli Stati Uniti nel conflitto.

Alcuni osservatori hanno sottolineato come l'atteggiamento italiano, in questa occasione, sia coerente con la strategia di maggiore cautela e bilanciamento adottata dal governo italiano nel corso della crisi.

L'Europa, ancora una volta, appare incapace di presentare un fronte unito di fronte a una sfida globale di tale portata.

L'esito della riunione solleva dubbi sulla capacità dell'Ue di agire con efficacia e coerenza in situazioni di conflitto internazionale.

Si può ipotizzare che questa bocciatura rappresenti una vittoria, sul piano politico, per le tesi di chi auspicava un ruolo più rilevante degli Stati Uniti nell'affrontare le sfide geopolitiche attuali.

Il futuro del conflitto e del ruolo europeo in questo scenario incerto resta da definire, in un momento in cui l'opinione pubblica internazionale attende con apprensione una risposta efficace e unita all'emergenza.

(18-02-2025 04:48)