Cassarà, 1 anno e 4 mesi per tentato filmati di atlete.
Scherma, Cassarà condannato per tentata interferenza illecita nella sfera privata
Il campione olimpico di fioretto, recentemente sotto accusa, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per tentata interferenza illecita nella sfera privata. L'ex schermidore, ha tentato di filmare due atlete sotto la doccia. Nonostante la perquisizione del telefono del campione non abbia portato alla luce video o foto compromettenti, la Corte lo ha ritenuto colpevole.
La sentenza, emessa nelle scorse settimane, ha suscitato un'immediata reazione da parte dell'avvocato del campione. "Faremo appello", ha dichiarato, sottolineando la convinzione della difesa nella piena innocenza del proprio assistito. La vicenda è destinata a far discutere, evidenziando la gravità del reato e l'importanza della tutela della privacy, soprattutto in contesti sportivi.
La difesa ha sottolineato la mancanza di prove concrete, sostenendo che l'accusa si basava su elementi indiretti e interpretazioni soggettive. L'esito della vicenda è ancora incerto, in attesa della decisione definitiva sulle possibilità di appello. Il caso evidenzia l'importanza del rispetto delle norme e delle conseguenze, a volte molto pesanti, quando vengono violate le delicate sfere private.
La vicenda ha scosso il mondo dello sport italiano, suscitando diverse reazioni e interrogativi sulle procedure adottate. Si attende ora la definitiva definizione della vicenda, con un occhio rivolto alla possibilità di una revisione del processo.
(