Caso Regeni: nuova dichiarazione dell'ambasciatore Varricchio, in Giappone al tempo dei fatti.
Processo Regeni: clamorosa retromarcia dell'ambasciatore Varricchio
Svolta clamorosa nel processo per la morte di Giulio Regeni. L'ex consigliere di Palazzo Chigi, l'ambasciatore Varricchio, ha cambiato versione in merito alla sua presenza in Italia nei giorni cruciali successivi alla scomparsa del ricercatore. A differenza di quanto dichiarato in precedenza in tribunale, Varricchio ha affermato di trovarsi in Giappone.
La nuova dichiarazione, che ha immediatamente suscitato forti reazioni, è stata resa nota durante l'udienza. Secondo la testimonianza dell'ambasciatore, egli si trovava in missione diplomatica in Giappone nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa di Regeni. Questa affermazione contrasta nettamente con le precedenti dichiarazioni rese durante le fasi investigative del processo. La discrepanza ha portato alla trasmissione degli atti alla procura per le valutazioni del caso.
L'avvocato dei familiari di Giulio Regeni ha espresso forte preoccupazione per questa inattesa rivelazione. "L'intervento del diplomatico è arrivato con tre giorni di ritardo" ha dichiarato il legale, sottolineando la gravità della situazione e l'impatto che questa nuova testimonianza potrebbe avere sull'intero iter processuale. "Ciò solleva seri interrogativi sulla veridicità delle precedenti dichiarazioni rese da Varricchio e sull'effettiva collaborazione fornita alle indagini."
La notizia ha suscitato un'ondata di commenti e indignazione da parte dell'opinione pubblica e dei media. L'inaspettata rivelazione dell'ambasciatore Varricchio getta nuova luce su un caso già complesso e delicato, riaprendo di fatto una serie di interrogativi sulla ricostruzione degli eventi e sulle responsabilità in merito alla scomparsa e alla tragica morte di Giulio Regeni. Le indagini sono ora focalizzate sulla verifica della presenza in Giappone dell’ambasciatore Varricchio, con l'obiettivo di accertare la veridicità della sua ultima deposizione.
Il caso Regeni continua a mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica, sollevando ancora una volta la questione della trasparenza e dell'efficacia delle indagini su un caso che ha profondamente scosso l'Italia e il mondo. La procura è al lavoro per accertare le responsabilità e far luce su tutte le circostanze che hanno portato alla morte del giovane ricercatore.
L'evoluzione del processo e le eventuali conseguenze della nuova testimonianza saranno oggetto di attenzione nelle prossime settimane. L'opinione pubblica attende con ansia ulteriori sviluppi, sperando che finalmente si faccia piena luce sulla verità riguardo alla tragica scomparsa di Giulio Regeni.
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