Caso La Russa: la ragazza chiede l'audizione dell'hacker

La Russa e Equilize: la richiesta di interrogare l'informatico Calamucci

Un nuovo capitolo si apre nell'intricata vicenda che vede coinvolto Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa. La ragazza che ha denunciato il giovane per violenza sessuale, attraverso il suo legale, ha infatti richiesto l'interrogatorio di Samuele Calamucci, l'informatico che ha raccontato di una telefonata tra il presidente del Senato e Enrico Pazzali, al vertice dell'agenzia di sicurezza informatica Equilize.

"Vogliamo sentire l'hacker sulla telefonata del padre", ha dichiarato l'avvocato della parte civile, sottolineando l'importanza di chiarire i contatti avuti tra Ignazio La Russa e Pazzali in relazione alla vicenda. La richiesta mira a fare luce su eventuali interferenze o pressioni esercitate per influenzare le indagini in corso. Calamucci, infatti, ha descritto la telefonata come un intervento volto a ottenere informazioni sulla ragazza e sulla sua denuncia.

La notizia ha immediatamente riacceso i riflettori sulla vicenda, già segnata da polemiche e scontri mediatici. L'interrogatorio di Calamucci potrebbe fornire elementi cruciali per ricostruire la dinamica degli eventi e accertare eventuali responsabilità. La difesa di Leonardo La Russa, naturalmente, respinge ogni accusa di interferenza politica e nega che siano state compiute pressioni per ostacolare le indagini.

L'attenzione mediatica si concentra ora sulla decisione del giudice che dovrà valutare la richiesta di interrogare Calamucci e stabilire se le sue dichiarazioni siano rilevanti per l'inchiesta. L'informatico, nel frattempo, si è detto disponibile a collaborare con la giustizia, fornendo ogni informazione in suo possesso. La vicenda, densa di elementi di forte impatto sociale e politico, continua ad alimentare il dibattito pubblico, sollevando importanti quesiti sulla trasparenza delle istituzioni e sulla tutela delle vittime di violenza.

Equilize, nel mezzo della bufera, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla presunta telefonata tra il Presidente del Senato e il suo vertice. La vicenda si presenta quindi ancora estremamente complessa e ricca di punti oscuri da chiarire.

Il percorso giudiziario è ancora lungo, ma l'interrogatorio di Calamucci potrebbe rappresentare un punto di svolta decisivo per la definizione del caso.

(19-02-2025 18:29)