FiberCop: Successore Ferraris, l'intesa con Open Fiber ancora incerta.

FiberCop: il successore di Ferraris si sceglierà d'estate

Il processo di selezione del nuovo amministratore delegato di FiberCop, la società nata dalla cessione della rete di Tim a KKR, è ancora in fase embrionale. Secondo una fonte vicina al dossier, non si inizierà prima dell'estate. Le indiscrezioni sul nome del possibile successore di Luigi Ferraris sono solo voci, autocandidature senza una base solida.

L'addio di Ferraris, avvenuto sei mesi dopo la nascita di FiberCop, si spiega con una presunta insoddisfazione per la limitata libertà di manovra. Al momento, tutte le deleghe sono state affidate al presidente Massimo Sarmi, che riveste questo ruolo con entusiasmo dopo un lungo percorso professionale. Sarmi torna così ad un ruolo operativo, dopo un periodo probabilmente più di indirizzo strategico.

La scelta del successore di Ferraris, dunque, è un tema caldo ma ancora da affrontare a pieno. Questo ritardo potrebbe influenzare anche le trattative riguardanti la possibile fusione con Open Fiber, un'operazione che potrebbe condizionare il futuro della società. Una decisione tanto importante non può essere presa con fretta e superficialità.

L'incertezza sulla leadership di FiberCop, in questo periodo cruciale per il suo sviluppo, non è certamente favorevole. La gestione di un'infrastruttura complessa come quella delle telecomunicazioni richiede competenze specifiche e una visione chiara del futuro. Speriamo che la scelta del successore di Ferraris sia all'altezza delle aspettative e che la società possa affrontare le sfide future con una solida guida.

(18-02-2025 01:18)