Tiktoker di Roccaraso accusata di spaccio: la sua difesa
La Tiktoker di Roccaraso a Processo: "Sono cose del mio passato"
Rita De Cresenzo, la tiktoker nota per il caso di Roccaraso, è imputata in un processo per traffico di droga nel centro di Napoli. Di fronte alle accuse, la giovane donna ha negato con fermezza ogni coinvolgimento, dichiarando: "Sono cose del mio passato, non fanno più parte della mia vita. Volete sporcarmi adesso che sto vivendo un momento bello".La De Cresenzo, divenuta popolare sui social, si trova ora ad affrontare accuse gravi. Secondo l'accusa, sarebbe coinvolta in una rete di spaccio di cocaina operante nel cuore di Napoli. Le indagini, condotte dalle forze dell'ordine, avrebbero portato a ricostruire un'articolata organizzazione criminale, nella quale la tiktoker avrebbe avuto un ruolo preciso, sebbene la sua difesa si attesti sul contrario.
"Mai venduta cocaina", ha ribadito con forza la De Cresenzo davanti al giudice, negando categoricamente ogni addebito. La sua difesa punta a dimostrare che le sue presunte relazioni con il mondo della droga appartengono ad un periodo ormai superato della sua vita, un passato che non dovrebbe oscurare il suo presente.
Il processo è solo all'inizio e si preannuncia lungo e complesso. Le testimonianze e le prove raccolte saranno cruciali per stabilire la verità dei fatti e accertare la reale responsabilità della tiktoker. L'attenzione mediatica sul caso è alta, alimentata anche dalla popolarità della imputata sui social network. L'esito del processo avrà un impatto significativo sia sulla vita della De Cresenzo, sia sulla percezione pubblica del fenomeno delle nuove forme di criminalità che sfruttano i social media per diffondersi.
Il dibattimento continuerà nelle prossime settimane, con l'ascolto di testimoni e la presentazione di ulteriori elementi probatori. Resta da capire se la difesa riuscirà a convincere il giudice dell'innocenza della sua assistita e se le affermazioni della De Cresenzo sul suo passato saranno ritenute credibili. L'opinione pubblica, nel frattempo, attende con trepidazione gli sviluppi del processo.
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