Il Colle muto e le sfumature di un partito.

Quanta povertà di spirito da parte di chi si smarca da Mattarella? Il silenzio del Colle e i distinguo di una parte politica

Il clima politico italiano è teso. Dopo gli attacchi del Cremlino nei confronti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, una parte politica si è resa protagonista di un inquietante silenzio, o peggio, di distinzioni poco chiare e preoccupanti. La reazione, o meglio, la mancanza di una chiara e decisa presa di posizione, è sorprendente. Le parole del Capo dello Stato, di fronte alla nuova aggressione russa, hanno dimostrato una fermezza che, in molti, non sembrano aver saputo apprezzare.

La vicenda evidenzia una profonda divisione interna al panorama politico. Molti, forse troppo in fretta, hanno cercato di smarcarsi dall'appoggio al Presidente, preferendo un silenzio eloquente o distinzioni di comodo. Questa reazione non fa che alimentare un clima di incertezza e di sfiducia.

La difesa del Presidente della Repubblica, in un momento così delicato, avrebbe dovuto essere unanime. Invece, la scena che si è presentata all'opinione pubblica è stata caratterizzata da un'evidente mancanza di coesione, da distinguo e da posizioni che sembrano voler mascherare più che affrontare il problema. Il silenzio del Colle, in questo contesto, è percepito come una debolezza, una mancanza di fiducia nei valori democratici.

L'atteggiamento di alcuni rappresentanti politici è risultato paradossalmente più preoccupante del silenzio. La ricerca di punti di distacco e di strategie politiche, in un momento così delicato, lascia l'impressione di un'assenza di coraggio politico. Si tratta di una scelta pericolosa, in un momento in cui l'unità nazionale dovrebbe essere la priorità.

In questo contesto, la figura del Presidente Mattarella appare ancor più importante. La sua fermezza e la sua capacità di affrontare le sfide, anche le più complesse, sono un faro nel buio. La questione solleva importanti interrogativi sulla maturità e sulla responsabilità dei rappresentanti politici in un momento storico così delicato.

E' necessario un cambio di rotta, una maggiore consapevolezza dei rischi che l'attuale situazione comporta, e una ritrovata unità d'intenti attorno ai valori democratici. L'indifferenza e il silenzio di fronte alle provocazioni, in un periodo delicato come questo, non possono che rappresentare una grave mancanza di responsabilità.

(18-02-2025 08:51)