Slovacchia, proteste contro Fico: ribellione popolare.

La Slovacchia si ribella a Fico: proteste contro il premier dopo il viaggio a Mosca

Le strade della Slovacchia sono scese in piazza, in un'ondata di indignazione che segue il recente viaggio del premier Robert Fico a Mosca per discutere delle forniture di gas, minacciate dalla crisi ucraina. I manifestanti, un mosaico di cittadini preoccupati per il futuro del paese, accusano il premier di una politica troppo vicina a quella di Vladimir Putin. La reazione è esplosiva e ricorda, sotto molti aspetti, la figura di Viktor Orbán, alimentando preoccupazioni sulla deriva autoritaria che sembra investire il Paese.

I manifestanti, riuniti in diverse città, esprimono il loro malcontento contro la politica estera del governo, criticando la scelta di avviare un dialogo diretto con il leader russo in un momento così delicato, in piena guerra in Ucraina. I sostenitori di Fico, dal canto loro, difendono la necessità di garantire la stabilità energetica per il paese e sottolineano i buoni rapporti con le diverse delegazioni straniere che il premier ha incontrato durante i suoi viaggi internazionali.

Il viaggio di Fico a Mosca è stato criticato duramente dall'opposizione e da un'ampia fetta di cittadini slovacchi. La decisione di incontrare Putin, in un momento così teso, ha sollevato dubbi sulla posizione del paese e sulla necessità di mantenere una solida posizione in supporto all'Ucraina. Fico, nell'occasione, ha affermato di voler garantire le forniture energetiche per il paese, cercando compromessi con la Russia.

Le proteste sono un campanello d'allarme per il governo slovacco, che si trova ora di fronte a un'opinione pubblica divisa e preoccupata per le ripercussioni di una posizione politica troppo vicina alla Russia. La situazione è altamente critica e suscita preoccupazione per il futuro del paese. Gli esperti prevedono un'escalation delle proteste, se il governo non cercherà un dialogo con la popolazione. La questione, ora, è se la Slovacchia, in questo contesto complicato, saprà mantenere una linea indipendente, o se il suo futuro sarà ancora più strettamente legato a Mosca.

Questo nuovo capitolo nella storia politica slovacca, segnato dalle contestazioni contro il premier, mostra quanto sia fragile l'equilibrio tra i vari interessi in gioco e la necessità di una solida posizione europea in questo momento di forte tensione internazionale.

(14-02-2025 01:29)