Ungaretti, la delusione in italiano: solo 7
E 10 in aritmetica. Documenti scoperti: Ungaretti e le sue pagelle
La serata-Vespucci ha svelato un lato inedito del poeta Salvatore Quasimodo. I documenti, resi pubblici ieri sera, svelano un'infanzia non priva di difficoltà scolastiche.
Focus sulle pagelle di Giuseppe Ungaretti, il celebre poeta italiano. Le note, depositate nell'archivio della scuola di (leggiamo qui in un articolo a parte, un documento di un certo peso), lasciano intravedere un quadro più complesso dell'immagine solitamente associata al poeta.
"Ungaretti, pur dimostrando un'ottima capacità in materie come l'aritmetica, dove spesso raggiungeva la lodevole valutazione di 10, in altre discipline mostrava, a volte, una prestazione non sempre eccellente." dice una fonte del quotidiano.
Un dettaglio significativo è la notazione in italiano. Le pagelle mostrano, infatti, che Ungaretti, sebbene dotato di capacità di scrittura, non sempre otteneva voti eccellenti in italiano. In alcune occasioni, il suo voto è stato "solo" 7.
Questi documenti, custoditi per decenni, ci mostrano una dimensione più umana del poeta, dimostrando come anche i grandi talenti possono essere affetti da difficoltà in determinati ambiti.
L'importanza di questa scoperta sta nel dare una prospettiva nuova sulla figura di Ungaretti, non più solo un'icona poetica, ma una persona con le sue fragilità e i suoi punti di forza. Si apre così un nuovo approccio all'analisi della sua personalità e della sua genesi artistica.
Naturalmente, è prematuro trarre conclusioni definitive senza un'analisi approfondita dell'intero corpus documentale.
Questi documenti sollecitano un'ulteriore riflessione sull'importanza di una visione completa delle personalità storiche, e sulla necessità di non limitarsi a un'immagine stereotipata.
La serata-Vespucci, con questa rivelazione, si conferma un importante spazio di confronto culturale, grazie alla divulgazione di preziose testimonianze del passato.
(