Eni e caro-energia: Schlein attacca Giorgetti
Schlein: "Ora il Governo ci ascolti sulle bollette!" - Giorgetti accusato di "sonno" sull'emergenza energetica
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha lanciato un appello accorato al Governo in merito all'emergenza energetica, accusando il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, di aver sottovalutato la gravità della situazione. "Ora basta – ha dichiarato Schlein durante una conferenza stampa – il Governo deve finalmente ascoltare le proposte concrete che arrivano dalle opposizioni e dalle associazioni di categoria, invece di limitarsi a reagire ai danni già fatti".
Schlein ha puntato il dito contro le misure finora adottate dal Governo, definendole insufficienti e frammentate. "I cittadini e le imprese non possono più sopportare l'aumento esponenziale dei costi dell'energia – ha proseguito – sono necessarie misure strutturali, non solo interventi spot che non risolvono il problema alla radice. Serve un piano nazionale serio ed efficace per la transizione energetica, che tenga conto delle esigenze delle famiglie e delle imprese italiane".
La leader del PD ha inoltre citato l'esigenza di un maggiore controllo sui prezzi all'ingrosso dell'energia e di un'azione più decisa per contrastare la speculazione. "Non possiamo permettere che si continui a lucrare sulla pelle dei cittadini più fragili – ha affermato con fermezza – è inaccettabile che, mentre le bollette aumentano a dismisura, alcuni continuino ad arricchirsi a spese di chi fatica ad arrivare a fine mese".
Le parole di Schlein sono state seguite da un'invettiva contro il Ministro Giorgetti, accusato di essere rimasto "addormentato" di fronte all'emergenza. "Giorgetti si è svegliato a danni fatti – ha dichiarato la Schlein – mentre si poteva intervenire con maggiore tempestività ed efficacia. Adesso, a fronte di una situazione drammatica, si cerca di rimediare con interventi a singhiozzo che rischiano di essere insufficienti".
La Schlein ha concluso il suo intervento ribadendo la necessità di un cambio di passo da parte del Governo, sottolineando l'importanza di un confronto costruttivo per affrontare una crisi che rischia di avere conseguenze devastanti per l'economia italiana e per il benessere delle famiglie. "Chiediamo al Governo di aprire un tavolo di confronto immediato – ha concluso – per mettere a punto un piano concreto ed efficace per fronteggiare l'emergenza energetica. Il tempo stringe, e non possiamo permetterci altri ritardi".
Per approfondire la questione energetica in Italia, potete consultare il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e quello dell' Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
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