Vandalismo al murale di Roberto Mancini a Jesi
Vandalismo a Jesi: Imbrattato il murales dedicato a Roberto Mancini
JESI - Un atto di vandalismo ha deturpato il murales dedicato a Roberto Mancini, l'ex ct della Nazionale italiana di calcio, realizzato a Jesi, sua città natale. Nella notte tra lunedì e martedì, ignoti hanno imbrattato l'opera d'arte con vernice nera, aggiungendo disegni osceni e scritte incomprensibili. Il murales, inaugurato pochi mesi fa e diventato un punto di riferimento per i tifosi e gli appassionati di calcio, si presenta ora irrimediabilmente danneggiato.
La notizia ha suscitato indignazione tra i cittadini jesini, che esprimono forte condanna per questo gesto incivile. “È inaccettabile che qualcuno possa compiere un atto così vandalico e irrispettoso nei confronti di un simbolo della nostra città e di un personaggio di tale importanza per il mondo del calcio italiano,” ha dichiarato un residente intervistato sul posto. L'amministrazione comunale ha espresso la propria solidarietà alla comunità e ha annunciato l'immediata apertura di un'indagine per identificare i responsabili.
Le forze dell'ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per ricostruire la dinamica dei fatti e risalire agli autori del reato. Il danno estetico è evidente, ma si sta ancora valutando la possibilità di un restauro dell'opera, anche se la difficoltà e i costi dell'intervento di pulitura e ripristino del murales risultano ancora da quantificare.
Questo episodio, purtroppo, non è un caso isolato: Negli ultimi anni, infatti, si è registrato un aumento di atti vandalici contro opere d'arte pubbliche in tutta Italia. La speranza è che gli autori di questo deprecabile gesto vengano presto individuati e puniti, e che l'opera d'arte possa tornare al suo splendore originale, restituendo alla città un simbolo di orgoglio e di appartenenza.
La comunità jesina, intanto, si stringe attorno al suo illustre concittadino, auspicando che questo episodio non offuschi il ricordo dei successi sportivi di Roberto Mancini e l'importanza del murales come omaggio alla sua carriera. L'impatto negativo, però, è tangibile: un brutto colpo per Jesi e per tutti coloro che avevano apprezzato l'opera.
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