Ue esplora colloquio con Biden, escludendo Meloni

Von der Leyen cerca un accordo sui dazi con gli USA, a margine delle esequie di Bush
Ursula von der Leyen sta lavorando alacremente a un bilaterale con gli Stati Uniti per affrontare la questione dei dazi, sfruttando la presenza a Washington per le esequie di George H.W. Bush. La Presidente della Commissione Europea si trova negli Stati Uniti per partecipare alle cerimonie funebri e, secondo fonti diplomatiche, sta tentando di ottenere un incontro bilaterale con rappresentanti dell'amministrazione Trump per discutere la risoluzione delle controversie commerciali, in particolare riguardo ai dazi imposti dall'amministrazione americana su alcuni prodotti europei. L'obiettivo è quello di trovare una soluzione che eviti un'escalation del conflitto commerciale.
L'iniziativa di Von der Leyen sembra essere indipendente dall'operato del governo italiano. Nonostante la presenza a Washington anche del Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, le trattative per un incontro con il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sembrano essere gestite direttamente dalla Presidente della Commissione Europea. Questo sottolinea l'autonomia dell'Unione Europea nelle relazioni internazionali e la sua capacità di agire indipendentemente dagli Stati membri, pur mantenendo naturalmente una stretta collaborazione.
La Casa Bianca, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla richiesta di incontro. L'attesa per una risposta è alta, considerata l'importanza strategica delle relazioni transatlantiche e l'impatto economico che una risoluzione delle controversie sui dazi potrebbe avere su entrambi i lati dell'Atlantico. Un eventuale accordo potrebbe contribuire a stabilizzare i mercati e a rafforzare la cooperazione tra UE e Stati Uniti su una vasta gamma di questioni.
Le fonti diplomatiche sottolineano la delicatezza dei negoziati e la complessità della questione dei dazi, che coinvolge numerosi settori economici. La speranza è quella di raggiungere un accordo che sia vantaggioso per entrambe le parti, evitando ulteriori misure protezionistiche che potrebbero danneggiare la crescita economica globale. Il successo dell'iniziativa di Von der Leyen dipenderà dalla capacità di trovare un terreno comune con l'amministrazione americana e di raggiungere un compromesso reciprocamente accettabile. La situazione resta in evoluzione e ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore.
La presenza di Von der Leyen a Washington offre una opportunità unica per aprire un dialogo costruttivo con l'amministrazione Biden e per cercare di superare l'impasse sui dazi. Il risultato di questo tentativo potrebbe avere un impatto significativo sulle relazioni commerciali tra UE e USA nei prossimi anni.
(