Tensione a Tel Aviv: scontri tra polizia e manifestanti per gli ostaggi

Tensione a Tel Aviv: scontri tra polizia e manifestanti per gli ostaggi

Fotografo di Haaretz colpito da agente a cavallo durante protesta a Tel Aviv

Un fotografo del quotidiano israeliano Haaretz, Itay Ron, è rimasto ferito durante le proteste a Tel Aviv per la liberazione degli ostaggi tenuti prigionieri da Hamas. L'incidente si è verificato nel corso di scontri tra manifestanti e forze di polizia, e ha visto Ron colpito accidentalmente dalle redini di un agente di polizia a cavallo.
La violenza scoppiata sabato ha visto centinaia di manifestanti radunarsi nella piazza principale della città, esprimendo la loro rabbia e frustrazione per la situazione in corso nella Striscia di Gaza e chiedendo il rilascio immediato degli ostaggi.
Secondo i testimoni oculari, la situazione è degenerata rapidamente. La polizia ha tentato di disperdere la folla utilizzando metodi anti-sommossa, tra cui l'impiego di cavalli. Durante queste operazioni, le redini di uno degli agenti a cavallo hanno colpito il fotografo Ron, provocandogli un trauma contusivo. La gravità delle ferite non è ancora stata ufficialmente comunicata, ma fonti interne ad Haaretz hanno confermato che Ron è stato medicato sul posto e non necessita di un ricovero ospedaliero.
L'episodio ha sollevato nuove preoccupazioni riguardo alle tattiche utilizzate dalla polizia per gestire le proteste. Molti manifestanti denunciano un uso eccessivo della forza da parte delle autorità, mentre la polizia ha giustificato il proprio intervento come necessario per mantenere l'ordine pubblico e prevenire ulteriori disordini.
Il video dell'incidente, ampiamente diffuso sui social media, mostra chiaramente l'impatto delle redini sul fotografo. L'immagine è diventata virale, alimentando il dibattito sulla proporzionalità della risposta delle forze dell'ordine e sulla necessità di garantire la sicurezza dei giornalisti che documentano eventi di questa portata. L'Unione dei Giornalisti Israeliani ha rilasciato una dichiarazione condannando l'accaduto e chiedendo un'indagine approfondita sull'incidente. L'organizzazione ha sottolineato l'importanza di proteggere la libertà di stampa e di garantire che i giornalisti possano svolgere il proprio lavoro senza il timore di subire violenze.
La situazione a Tel Aviv rimane tesa. Le proteste continuano e si attende un'ulteriore escalation della tensione nei prossimi giorni. La vicenda del fotografo Ron mette in luce la complessità del conflitto e le sue ripercussioni anche sulla popolazione civile. L'accaduto è un altro tassello nel mosaico di violenza e dolore che sta segnando la realtà israeliana in queste settimane.

(21-04-2025 22:26)