Attentato intimidatorio a Foggia: colpi d'arma da fuoco contro l'auto della madre di un giudice. Ferma condanna di Magistratura e società civile.
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Attentato nel Foggiano: Sparatoria contro l'auto della madre di un Magistrato.
Manfredonia sotto shock per l'ennesimo atto di violenza che scuote il territorio. Un'auto, di proprietà della madre di un magistrato in servizio, è stata oggetto di colpi d'arma da fuoco. Il fatto è avvenuto nella notte, gettando un'ombra inquietante sulla lotta alla criminalità organizzata nella provincia di Foggia.
Il Sindaco di Manfredonia ha espresso ferma condanna per l'accaduto: “Questo è un gesto gravissimo, un attacco diretto allo Stato e alla magistratura. Non ci faremo intimidire e difenderemo con ogni mezzo il nostro territorio da ogni forma di criminalità.” Il primo cittadino ha annunciato un'immediata convocazione del consiglio comunale per discutere le misure da intraprendere per rafforzare la sicurezza e garantire il sostegno alla famiglia del magistrato.
L'Associazione Nazionale Magistrati (Anm) ha rilasciato una nota di forte preoccupazione: "Qualsiasi intimidazione ai danni della magistratura rappresenta una minaccia alla democrazia. Esprimiamo la nostra piena solidarietà al magistrato e alla sua famiglia, ribadendo il nostro impegno a continuare a lavorare per la legalità e la giustizia." L'Anm ha chiesto alle autorità competenti di fare piena luce sull'accaduto e di assicurare i responsabili alla giustizia.
Anche l'associazione Libera ha espresso la sua condanna, definendo l'atto "un gesto mafioso" volto a destabilizzare il lavoro di contrasto alla criminalità organizzata. Libera ha invitato la cittadinanza a non cedere alla paura e a collaborare con le forze dell'ordine per sradicare la mafia dal territorio.
Le indagini sono in corso e affidate ai Carabinieri, che stanno effettuando rilievi e ascoltando testimoni per ricostruire la dinamica dell'attentato e individuare i responsabili. L'episodio riaccende i riflettori sulla situazione di sicurezza nel Foggiano, un'area da tempo alle prese con la presenza radicata della criminalità organizzata.
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