Tregua di Pasqua in Ucraina: l'annuncio di Putin

Il Cremlino annuncia tregua di Pasqua in Ucraina: 36 ore di silenzio delle armi
Mosca, 5 aprile 2023 - Una notizia inaspettata giunge dal Cremlino: il Presidente russo Vladimir Putin ha ordinato una tregua unilaterale in Ucraina, in vigore dalle ore 18:00 di oggi, venerdì 6 aprile, fino alla mezzanotte tra domenica 8 e lunedì 9 aprile. La decisione, annunciata dal Ministero della Difesa russo, coincide con le festività della Pasqua ortodossa, celebrata da molte comunità cristiane, tra cui quella russa, proprio in questo periodo.
"Considerando l'appello di Sua Santità il Patriarca Kirill, ordino al Ministro della Difesa di introdurre un regime di cessate il fuoco lungo tutta la linea di contatto tra le parti in Ucraina", si legge nel comunicato del Cremlino, diffuso dalle principali agenzie di stampa russe. La tregua, di durata limitata, dovrebbe offrire un momento di respiro alle popolazioni colpite dal conflitto.
La dichiarazione ha suscitato reazioni immediate a livello internazionale. La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha precisato che l'obiettivo è permettere ai civili di poter partecipare alle funzioni religiose e facilitare gli scambi umanitari. Tuttavia, la durata limitata della tregua e la sua natura unilaterale sollevano dubbi sulla sua effettiva capacità di produrre un impatto significativo sul conflitto.
L'Ucraina, finora, non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale riguardo alla tregua proposta dalla Russia. La reazione di Kiev è attesa con attenzione, considerato lo scetticismo diffuso sulla buona fede di Mosca, dato il prolungato e sanguinoso conflitto. Gli osservatori internazionali monitoreranno attentamente l'attuazione del cessate il fuoco, valutando se si tradurrà in una reale riduzione delle ostilità o se rappresenterà solo una manovra propagandistica.
L'annuncio della tregua di Pasqua arriva in un momento di intensi combattimenti nel Donbass e in altre regioni dell'Ucraina. La situazione sul terreno rimane estremamente volatile e complessa, con entrambi gli schieramenti che continuano a rivendicare guadagni territoriali. La riuscita della tregua dipenderà non solo dalla volontà politica di Mosca, ma anche dalla cooperazione di Kiev e dalla capacità delle parti di rispettare l'accordo.
La comunità internazionale attende con trepidazione gli sviluppi delle prossime ore e giorni, sperando che questo periodo di tregua possa aprire la strada a un dialogo concreto per una soluzione pacifica e duratura del conflitto.
(