Governo: accuse di statalismo eccessivo da Marattin

Governo: accuse di statalismo eccessivo da Marattin

Marattin attacca il Governo: "Prescrizioni su Unicredit-Banco BPM, più statalista della sinistra!"

Il deputato del Gruppo Misto e co-fondatore di +Europa, Riccardo Magi, ha duramente criticato le prescrizioni del governo in merito all'offerta di Unicredit per Banco BPM. In una dichiarazione rilasciata oggi, Magi ha espresso la sua perplessità riguardo all'intervento dell'esecutivo, definendolo un'ingerenza eccessiva nel settore bancario.

"Due banche private italiane si fondono e questo metterebbe a rischio la sicurezza nazionale?" ha dichiarato Magi, sottolineando l'assurdità di tale preoccupazione. "L'intervento del governo appare più finalizzato a proteggere interessi particolari che a tutelare l'interesse pubblico", ha aggiunto, accusando l'esecutivo di un approccio eccessivamente dirigista.

Magi ha poi puntato il dito contro l'eccessiva attenzione del governo verso la questione, paragonandola a quella di una politica più statalista di quella della sinistra stessa. "Più statalista della sinistra, l’esecutivo gioca a fare il grande architetto dell’economia italiana, con risultati spesso disastrosi", ha affermato il deputato, evidenziando la sua preoccupazione per le possibili conseguenze negative di un intervento così massiccio da parte dello Stato in un settore privato come quello bancario.

La posizione di Magi si inserisce nel più ampio dibattito sulla necessità di un intervento pubblico nell'economia italiana. Mentre alcuni sostengono la necessità di un'azione più incisiva da parte dello Stato per guidare la crescita economica e la tutela degli interessi nazionali, altri, come Magi, temono che un'ingerenza eccessiva possa soffocare l'iniziativa privata e compromettere la competitività del Paese. La vicenda Unicredit-Banco BPM, quindi, diventa un banco di prova importante per valutare l'effettiva efficacia delle politiche economiche del governo.

Magi ha concluso il suo intervento ribadendo la necessità di un approccio più liberale e meno interventista da parte del governo, auspicando un ripensamento delle prescrizioni imposte all'operazione di fusione tra le due banche. La sua dichiarazione si aggiunge al crescente coro di critiche rivolte all'esecutivo per la gestione di questa delicata questione economica.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e le eventuali reazioni del governo alle dichiarazioni del deputato Magi. Sito ufficiale del Governo Italiano

(20-04-2025 01:00)