Cessate il fuoco a Mosca: rispetto delle regole

Cessate il fuoco a Mosca: rispetto delle regole

Mosca respinge le accuse, accusa Kiev di violare la tregua natalizia

La situazione al fronte in Ucraina rimane tesa, nonostante la proclamata tregua natalizia. Mentre la Chiesa ortodossa russa celebrava il Natale, Mosca ha accusato le forze ucraine di aver violato ripetutamente il cessate il fuoco, contraddicendo le dichiarazioni di Kiev. Il Ministero della Difesa russo ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affermando che l'esercito ucraino avrebbe condotto numerosi attacchi, concentrati in particolare lungo la linea del fronte orientale.

"Le forze armate ucraine hanno ignorato la tregua annunciata dal Presidente Putin e hanno continuato a bombardare le nostre posizioni," ha dichiarato il portavoce del Ministero della Difesa russo, il Generale Igor Konashenkov, durante una conferenza stampa trasmessa in diretta sui principali canali televisivi russi. Konashenkov ha fornito dettagli su presunte perdite subite dalle forze russe a causa degli attacchi ucraini, presentando mappe e immagini satellitari a sostegno delle sue affermazioni. Queste affermazioni, però, non sono state ancora verificate in modo indipendente da fonti internazionali.

Kiev, dal canto suo, ha respinto con forza le accuse, accusando Mosca di aver orchestrato gli attacchi per mascherare una propria offensiva. Il Presidente Volodymyr Zelensky, in un intervento televisivo, ha sottolineato come la Russia non abbia rispettato l'accordo di cessate il fuoco, proseguendo con bombardamenti e attacchi di artiglieria su diverse città ucraine. "Non possiamo fidarci delle parole di Putin. Le azioni parlano più delle parole, e le azioni della Russia dimostrano una volta di più la loro totale mancanza di rispetto per la vita umana e per gli accordi internazionali," ha affermato Zelensky.

La situazione rimane estremamente volatile. Osservatori internazionali, come l'OSCE, stanno monitorando attentamente la situazione, cercando di verificare in modo indipendente le diverse versioni dei fatti. La possibilità di una ripresa delle ostilità su larga scala rimane un concreto timore, alimentato anche dalle contrastanti dichiarazioni provenienti da Mosca e Kiev. La comunità internazionale, nel frattempo, continua a premere per una soluzione pacifica e duratura al conflitto. Le Nazioni Unite hanno ripetutamente lanciato appelli per un cessate il fuoco definitivo e per l'avvio di un processo di negoziato.

L'incidente solleva dubbi sulla reale volontà delle parti di rispettare gli accordi di cessate il fuoco e getta un'ombra sulla possibilità di un rapido ritorno alla pace. La mancanza di trasparenza e la contrapposizione delle informazioni rese pubbliche dalle due parti rendono difficile ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e valutare le responsabilità.

(20-04-2025 14:30)