Tragedia nel fango: vittime identificate

Tragedia nel fango: vittime identificate

Tragedia nel Vicentino: Padre e Figlio Inghiottiti dal Crollo del Ponte

Un dramma sconvolgente ha colpito la provincia di Vicenza: Francesco Leone Nardon, ingegnere di 65 anni, e suo figlio, 21 anni, sono morti dopo il crollo di un ponte sotto la loro auto. L'incidente è avvenuto a circa 15 chilometri dal ponte di Nori, a seguito delle intense precipitazioni che hanno caratterizzato gli ultimi giorni. I corpi sono stati ritrovati senza vita a diversi metri di distanza dal punto dell'impatto, sotto un cumulo di detriti.


La notizia ha gettato nello sconforto la comunità locale e in particolare i colleghi di Francesco Leone Nardon presso la Sitec, azienda per la quale lavorava. “Siamo sotto shock”, hanno dichiarato i suoi colleghi, ancora increduli di fronte alla tragedia che ha spezzato la vita di un professionista stimato e del suo giovane figlio.


Le ricerche, complicate dalle difficili condizioni meteorologiche e dal terreno instabile, sono state condotte dalle squadre dei vigili del fuoco, con il supporto di unità cinofile e di mezzi specializzati. La dinamica precisa dell'incidente è ancora oggetto di indagine, ma pare evidente il ruolo determinante del maltempo nel causare il crollo del ponte. Le autorità competenti stanno valutando la situazione infrastrutturale della zona, al fine di prevenire future tragedie.


Francesco Leone Nardon era un ingegnere apprezzato per la sua competenza e professionalità. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche nell'ambito professionale. Il giovane figlio, la cui identità non è ancora stata resa pubblica nel dettaglio dalle autorità, rappresenta un'ulteriore vittima di questa tragedia improvvisa e devastante.


Il dolore per questa perdita è immenso. La comunità si stringe attorno ai familiari nel loro immenso dolore, mentre le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto di questo tragico evento. La speranza è che questa tragedia possa servire da monito per garantire una maggiore sicurezza sulle infrastrutture e per affrontare con maggiore attenzione le problematiche legate al dissesto idrogeologico, sempre più frequente in seguito ai cambiamenti climatici.


In questo momento di profondo lutto, la nostra attenzione si concentra sulle vittime e sulle loro famiglie. Il ricordo di Francesco Leone Nardon e di suo figlio resterà impresso nella memoria di chi li ha conosciuti.

(18-04-2025 14:31)