Garlasco: nuove indagini sulle impronte digitali

Nuovo colpo di scena nel delitto di Garlasco: Stasi si presenta dai Carabinieri
Alberto Stasi, il 41enne indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, si è presentato spontaneamente dai carabinieri di Milano. Una mossa inaspettata che riapre le indagini sul caso che ha sconvolto l'Italia nel 2007. Secondo quanto riportato da diverse fonti, Stasi avrebbe dichiarato di voler fornire chiarimenti in merito ad un esame già effettuato in passato, sottolineando di voler collaborare alla ricerca della verità.
"Abbiamo rifatto un esame già fatto", avrebbe affermato Stasi ai militari. Una frase laconica che lascia spazio a diverse interpretazioni e alimenta ulteriormente il mistero che avvolge ancora oggi la morte di Chiara Poggi. L'ipotesi è che si tratti di un nuovo esame sulle impronte digitali, un elemento cruciale mai del tutto chiarito nel corso delle precedenti indagini.
La presentazione di Stasi non è stata accolta con entusiasmo dalla famiglia Poggi. Il loro legale, infatti, ha espresso forti perplessità sull'iniziativa dell'indagato, definendola un tentativo di auto-scagionarsi. "Hanno perso fiducia, si vuol solo scagionare Stasi", ha dichiarato il legale, sottolineando la necessità di una piena e completa verità. La posizione della famiglia Poggi, dopo anni di attesa e incertezze, rimane ferma nella ricerca della giustizia per Chiara.
Intanto, prosegue l'attività investigativa anche in relazione alle impronte digitali. Come confermato da fonti vicine all'indagine, Stasi non è l'unico ad essere stato nuovamente sottoposto ad accertamenti. Anche Sempio, un altro soggetto coinvolto nella vicenda, si è presentato dai carabinieri per ulteriori verifiche sulle proprie impronte. L'attenzione degli inquirenti si concentra quindi sull'esame di nuove tracce, con l'obiettivo di individuare eventuali elementi utili a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e a fare luce sulle responsabilità dell'accaduto.
La vicenda si arricchisce di un nuovo, intricato capitolo. L'attenzione mediatica è massima, e l'Italia aspetta con ansia di conoscere l'esito di queste nuove indagini, nella speranza che finalmente si riesca a fare piena chiarezza sulla tragica scomparsa di Chiara Poggi.
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