**Stop cinese alle terre rare: l'alta tecnologia USA a rischio.**

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Pechino Serra i Rubinetti: Crisi in Arrivo per l'Hi-Tech Americano?
BRLa Cina, dominatrice indiscussa nella raffinazione dei materiali critici, ha annunciato lo stop all'export di alcune terre rare fondamentali per la produzione di microchip e componenti per la difesa. La mossa, che arriva in un momento di crescente tensione geopolitica tra Washington e Pechino, ha scatenato un'ondata di preoccupazione nell'industria tecnologica statunitense.BRIl controllo cinese sul 90% della raffinazione di questi materiali strategici conferisce al paese un'arma economica potentissima. Le terre rare sono indispensabili per la fabbricazione di magneti permanenti, batterie, laser e altre tecnologie cruciali sia per l'elettronica di consumo che per i sistemi d'arma avanzati.BR
La risposta americana non si è fatta attendere. Nvidia, colosso dei chip per l'intelligenza artificiale, ha annunciato un'accelerazione dei piani per spostare la produzione negli Stati Uniti.
BR"Stiamo lavorando attivamente per diversificare le nostre catene di approvvigionamento e rafforzare la produzione interna," ha dichiarato un portavoce dell'azienda. L'iniziativa di Nvidia si inserisce in un contesto più ampio di politiche governative volte a ridurre la dipendenza dagli approvvigionamenti esteri, in particolare dalla Cina, in settori strategici.BR
La decisione cinese potrebbe innescare una corsa globale per accaparrarsi risorse alternative e accelerare lo sviluppo di tecnologie che utilizzino materiali meno dipendenti dalle terre rare. Resta da vedere se gli Stati Uniti e i suoi alleati saranno in grado di colmare il divario e garantire la sicurezza del loro approvvigionamento di materiali critici. La mossa di Pechino rappresenta un duro colpo per l'hi-tech americano e potrebbe ridisegnare le dinamiche del commercio globale.```
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