Elly Schlein accusa: Rai sotto attacco, le opposizioni unite contro la "destra al potere"

Elly Schlein accusa: Rai sotto attacco, le opposizioni unite contro la "destra al potere"

Pd, M5S, Avs e +Europa uniti contro il governo: "Stop all'informazione militarizzata dalla destra"

I leader di Pd, M5S, Avs e +Europa si sono riuniti oggi per discutere del mancato recepimento da parte del governo del Media Freedom Act. La preoccupazione è palpabile: l'incapacità di adeguarsi alla normativa europea desta forti timori sulla libertà di stampa e sull'indipendenza dei media pubblici, in particolare della Rai.

"Non possiamo tollerare che l'informazione sia occupata militarmente dalla destra", ha tuonato Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, riassumendo il sentimento comune emerso dall'incontro. Schlein ha sottolineato la necessità di un'azione immediata e coordinata per contrastare ciò che definisce una deriva autoritaria che sta minando la pluralità dell'informazione in Italia.

Anche Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha espresso forte preoccupazione, evidenziando come il ritardo nell'implementazione del Media Freedom Act rappresenti una grave minaccia per la democrazia. Conte ha ribadito l'impegno del M5S a lavorare con le altre forze politiche per garantire il rispetto delle norme europee e la tutela della libertà di stampa.

La posizione condivisa dai quattro partiti si concentra sulla necessità di un'azione rapida e incisiva per evitare che l'Italia incorra in procedure di infrazione da parte dell'Unione Europea. L'inazione del governo, secondo i leader delle opposizioni, è inaccettabile e rischia di compromettere seriamente l'immagine internazionale del Paese.

Il dibattito si è focalizzato anche sul ruolo della Rai, considerata particolarmente vulnerabile alle pressioni politiche. I leader delle opposizioni hanno chiesto maggiore trasparenza e indipendenza per la televisione pubblica, evidenziando la necessità di garantire un'informazione pluralista e libera da condizionamenti politici. Si è parlato inoltre dell'importanza di garantire la protezione dei giornalisti e di contrastare le forme di censura e di intimidazione.

L'unità d'azione dimostrata da Pd, M5S, Avs e +Europa suggerisce una possibile strategia comune in Parlamento per affrontare la questione del Media Freedom Act e per promuovere una maggiore tutela della libertà di stampa in Italia. La situazione, secondo gli esponenti politici presenti, richiede un intervento immediato ed efficace per evitare conseguenze dannose per il sistema informativo italiano.

La prossima settimana, è previsto un nuovo incontro per definire le strategie concrete da adottare sia a livello parlamentare che presso le istituzioni europee. L'obiettivo è quello di esercitare pressioni sul governo affinché proceda senza ulteriori ritardi al recepimento del Media Freedom Act. L'auspicio è che questa convergenza tra forze politiche possa portare a risultati concreti a difesa della libertà di informazione.

(15-04-2025 12:15)