Dazi e Boeing: Borsa in allerta, Ue e Usa a confronto

Asia in ordine sparso dopo le nuove mosse di Trump: stop&go sui dazi
Le borse asiatiche hanno chiuso la seduta di oggi in ordine sparso, reagendo in modo contrastante alle ultime dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sui dazi. Dopo aver annunciato l'intenzione di imporre nuove tariffe su farmaci e semiconduttori, Trump ha poi introdotto una novità, parlando per la prima volta di una possibile esenzione temporanea per il settore automobilistico. Questa dichiarazione a sorpresa ha contribuito a creare ulteriore incertezza sui mercati.
La Cina, intanto, ha annunciato il blocco delle consegne di aerei Boeing, alimentando ulteriormente le tensioni commerciali tra Washington e Pechino. L'Unione Europea, invece, ha cercato di stemperare gli animi, affermando che il dialogo con gli Stati Uniti non è "tra sordi". Tuttavia, le parole dell'UE sembrano essere state insufficienti a placare le preoccupazioni degli investitori.
L'annuncio di Trump sulle nuove tariffe ha suscitato immediate reazioni negative da parte di diverse aziende del settore tecnologico, che temono un impatto significativo sulla loro attività. L'eventuale esenzione per le case automobilistiche, invece, è stata accolta con un certo sollievo, ma molti analisti rimangono scettici sulla sua effettiva attuazione.
La situazione resta dunque fluida e incerta. Gli investitori dovranno monitorare attentamente gli sviluppi della situazione commerciale tra Stati Uniti e Cina, nonché le eventuali decisioni amministrative che potrebbero emergere nei prossimi giorni. L'incertezza sui dazi sta alimentando la volatilità dei mercati finanziari globali, con ripercussioni anche sulle borse europee e americane.
Il blocco delle consegne Boeing da parte della Cina rappresenta un duro colpo per l'azienda americana e potrebbe avere conseguenze significative sul settore aerospaziale. Le tensioni commerciali si stanno estendendo a settori sempre più ampi dell'economia globale, creando un clima di crescente instabilità.
La dichiarazione dell'UE sul dialogo con gli USA, seppur positiva, non ha ancora prodotto risultati concreti. Resta da vedere se la diplomazia riuscirà a disinnescare la situazione prima che le tensioni si trasformino in una vera e propria guerra commerciale a tutto campo.
Per maggiori informazioni sull'impatto dei dazi sulle aziende, si consiglia di consultare il sito della World Trade Organization.
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