Domenica di sangue a Sumy: oltre 30 civili uccisi, un centinaio di feriti

Domenica di sangue a Sumy: oltre 30 civili uccisi, un centinaio di feriti

Sumy sotto attacco: Iskander russi mietono vittime civili, tra cui due bambini

Una domenica di festa trasformata in tragedia a Sumy, nel nord dell'Ucraina. Due missili Iskander russi hanno colpito la città, causando una strage di civili. Il bilancio, purtroppo provvisorio, è agghiacciante: almeno 34 morti, tra cui due bambini, e oltre 100 feriti. L'attacco, avvenuto nel tardo pomeriggio, ha seminato il panico e la disperazione tra la popolazione. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di distruzione e devastazione: edifici sventrati, ambulanze in azione frenetica, cittadini in lacrime alla ricerca di parenti e amici.

"Solo un bastardo agisce così", ha tuonato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, esprimendo la sua rabbia e dolore per la brutalità dell'attacco. Zelensky ha lanciato un appello alla comunità internazionale, chiedendo una risposta ferma e decisa alla crescente aggressione russa. "Il mondo deve reagire con fermezza a questi crimini di guerra", ha sottolineato il leader ucraino, chiedendo nuove e più incisive sanzioni contro la Russia e un maggiore supporto militare per l'Ucraina.

L'attacco con i missili Iskander, noti per la loro precisione e distruttività, rappresenta un ulteriore escalation della guerra. L'utilizzo di tali armi contro obiettivi civili sottolinea la spietata determinazione russa a colpire la popolazione ucraina, seminando terrore e destabilizzazione. Le autorità ucraine hanno aperto un'inchiesta per accertare le responsabilità dell'attacco e individuare i responsabili. Intanto, proseguono le operazioni di soccorso e recupero delle vittime tra le macerie.

La comunità internazionale condanna con forza l'attacco di Sumy. Molti Paesi hanno espresso la loro solidarietà al popolo ucraino e hanno ribadito il loro impegno a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa. L'ONU ha definito l'attacco un crimine di guerra, chiedendo una indagine internazionale indipendente per accertare i fatti e assicurare i responsabili alla giustizia. Sito ufficiale delle Nazioni Unite

La tragedia di Sumy si aggiunge al lungo elenco di atrocità commesse durante la guerra in Ucraina, sottolineando ancora una volta l'urgenza di trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto. La speranza è che la comunità internazionale riesca a unire gli sforzi per porre fine a questa guerra e garantire la sicurezza e la protezione dei civili ucraini.

(14-04-2025 01:00)