Domenica delle Palme a Sumy: 31 morti, tra cui 2 bambini, a causa di missili russi. Zelensky condanna l'attacco terroristico.

Domenica delle Palme a Sumy: 31 morti, tra cui 2 bambini, a causa di missili russi.  Zelensky condanna l

Massacro a Sumy: Iskander russi colpiscono durante la Domenica delle Palme

Sumy, Ucraina – Un attacco missilistico russo ha colpito la città di Sumy durante la Domenica delle Palme, provocando una strage di civili. Secondo le prime informazioni, due missili Iskander sono caduti sulla città, causando almeno 31 morti, tra cui due bambini, e circa 100 feriti. Il bilancio delle vittime potrebbe purtroppo aumentare nelle prossime ore.

"Solo dei bastardi possono fare questo", ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, commentando l'atrocità. "È un atto di terrorismo puro e semplice. La Russia deve rispondere per questo crimine contro l'umanità." Zelensky ha ribadito la richiesta di una risposta internazionale immediata e decisa all'aggressione russa.

Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di devastazione: edifici distrutti, ambulanze indaffarate a trasportare i feriti e la disperazione delle persone rimaste senza casa. L'attacco, avvenuto in una giornata di festa religiosa, ha scosso profondamente l'Ucraina e la comunità internazionale. La scelta di colpire una città civile in un giorno sacro è stata definita da molti analisti come una dimostrazione di spietata brutalità.

L'indignazione internazionale cresce

La comunità internazionale ha condannato con fermezza l'attacco di Sumy. Molti leader mondiali hanno espresso la loro solidarietà al popolo ucraino e hanno chiesto un'immediata cessazione delle ostilità. L'Unione Europea ha promesso un ulteriore sostegno all'Ucraina, mentre la NATO ha rafforzato la sua presenza militare nei paesi limitrofi. Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello per l'apertura di un'inchiesta indipendente sull'accaduto.

La situazione sul campo

L'esercito ucraino sta combattendo strenuamente per respingere l'aggressione russa. Nonostante le pesanti perdite, la resistenza ucraina continua a rappresentare un ostacolo significativo per le forze di Mosca. La guerra in Ucraina continua a causare una grave crisi umanitaria, con milioni di persone sfollate e in fuga dal conflitto. L'emergenza necessita di una risposta internazionale coordinata e su larga scala.

La tragedia di Sumy è un ulteriore monito sulla necessità di porre fine alla guerra e di trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto. L'impegno della comunità internazionale è fondamentale per garantire la protezione dei civili e prevenire ulteriori atrocità.

(13-04-2025 12:23)