Caso Resinovich: Visentin indagato, si dichiara tranquillo
Omicidio Resinovich: Iscritto nel registro degli indagati il marito Sebastiano Visentin
Trieste, 27 febbraio 2024 - Un nuovo capitolo si apre nell'intricata vicenda dell'omicidio di Liliana Resinovich, la 63enne trovata morta il 5 gennaio 2022 a Trieste. Il marito, Sebastiano Visentin, è stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati. La notizia, diffusa oggi, scuote nuovamente la città già scossa da mesi di incertezze e interrogativi.
Visentin, sentito più volte dagli inquirenti nel corso delle indagini, ha sempre proclamato la sua innocenza. Anche oggi, a seguito dell'iscrizione nel registro degli indagati, ha ribadito la sua posizione: "Sono tranquillo", ha dichiarato ai giornalisti presenti fuori dalla procura. Una dichiarazione che lascia intendere una certa sicurezza, ma che non placa le perplessità che permangono sulla morte di Liliana Resinovich.
L'inchiesta, condotta dalla Procura di Trieste, si concentra su diversi aspetti della vicenda, analizzando attentamente le testimonianze, gli accertamenti tecnici e le risultanze delle perizie. La morte della donna, inizialmente classificata come suicidio, è stata poi riqualificata come omicidio, aprendo così la strada a indagini più approfondite. L'iscrizione di Visentin nel registro degli indagati rappresenta un passo importante, anche se non definitivo, nell'iter investigativo.
La complessità del caso, caratterizzato da diversi elementi controversi e da una serie di incongruenze, ha mantenuto vivo l'interesse dell'opinione pubblica per oltre due anni. La famiglia di Liliana Resinovich, così come i suoi legali, attende con ansia l'accertamento della verità. L'iscrizione di Visentin nel registro degli indagati, seppur non una condanna, rappresenta un elemento significativo per il proseguimento delle indagini e per la possibile definizione di una verità che, fino ad ora, sembra rimanere celata dietro un velo di mistero.
Il procedimento è ancora in fase investigativa e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane. Seguiremo da vicino l'evolversi della situazione e aggiorneremo costantemente i nostri lettori sugli sviluppi della vicenda.
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