Viola nel mirino del Pd Veneto: la biologa valuta la proposta
Zaia ko, il tris sfuma: destra divisa, Pd guarda a Viola
La sentenza della Corte dei Conti ha definitivamente stroncato il sogno del Governatore Luca Zaia di un terzo mandato in Veneto. La decisione ha spalancato scenari politici inediti, con la coalizione di centrodestra profondamente divisa e il Partito Democratico che si trova improvvisamente con una prospettiva diversa, decisamente più aperta.
La frattura interna alla destra è evidente. Le diverse anime della coalizione, da Fratelli d'Italia alla Lega, si trovano ora a dover ricomporre i pezzi dopo la sconfitta giudiziaria che ha colpito il simbolo stesso della politica veneta degli ultimi anni. La corsa per la successione a Zaia si preannuncia quindi complessa e incerta, con molti candidati in lizza e forti tensioni interne.
Intanto, il Pd guarda con interesse alla biologa Antonella Viola, figura di spicco nel panorama scientifico italiano, soprattutto per il ruolo avuto durante la pandemia. Una figura capace di unire consensi ben al di là delle tradizionali appartenenze politiche. Contattata dai dem, la professoressa si è detta "in fase di riflessione": "Ci sto pensando", ha dichiarato in una breve intervista rilasciata a RaiNews.
La possibile candidatura di Viola rappresenta una mossa audace per il Partito Democratico, che cerca di cavalcare l'onda del malcontento creatosi all'interno del centrodestra, presentando un profilo autorevole e capace di attrarre un elettorato più ampio, superando i tradizionali steccati ideologici.
La partita per le elezioni regionali in Veneto è quindi tutt'altro che conclusa. La sentenza della Corte dei Conti ha rimescolato le carte, creando un clima di grande incertezza e aprendo a scenari imprevedibili. La scelta della biologa Viola potrebbe rappresentare un punto di svolta significativo nella corsa alla presidenza della Regione, ma il quadro politico rimane fluido e soggetto a rapidi cambiamenti nelle prossime settimane. L'attesa è spasmodica, con tutti gli occhi puntati sul Veneto e sulle mosse dei diversi partiti.
Il futuro della Regione Veneto è appeso ad un filo, con una sfida politica tutta da giocare e un'incognita di peso: la decisione finale di Antonella Viola.
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