Ecco un'opzione: **Guerra interna all'amministrazione USA sui dazi: sale la fronda dei contrari.**

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Dazi USA: Caos alla Casa Bianca, Musk contro Navarro mentre il Mondo Bussa alla Porta

WASHINGTON D.C. - La Casa Bianca è nel caos più totale mentre la politica commerciale americana, guidata dall'amministrazione in carica, sembra implodere sotto il peso di tensioni interne e pressioni internazionali crescenti. La situazione è talmente critica che, stando a fonti interne, "ci hanno chiamato 70 Paesi per trattare" le misure protezionistiche imposte dagli Stati Uniti.

Le crepe nel fronte governativo si allargano di giorno in giorno. Da un lato, i finanziatori della campagna elettorale del Presidente, sempre più preoccupati dall'impatto negativo dei dazi sull'economia, spingono per un cambio di rotta. Dall'altro, figure chiave dell'esecutivo si scontrano apertamente, rendendo la formulazione di una strategia coerente una missione impossibile.

Il clima è talmente teso che anche personalità esterne all'amministrazione, come Elon Musk, non si sono trattenute dal criticare aspramente l'approccio del governo. Musk, notoriamente critico verso le politiche protezionistiche, avrebbe rivolto pesanti insulti a Peter Navarro, uno dei principali artefici della strategia dei dazi, durante una recente conference call.

"Navarro è un disastro per l'economia americana", avrebbe tuonato Musk, accusando il consigliere di aver "isolato gli Stati Uniti dal resto del mondo e danneggiato le imprese americane." Le parole di Musk, se confermate, rappresentano un'ulteriore spina nel fianco per una Casa Bianca già alle prese con un crescente fronte interno di opposizione ai dazi. Diversi membri del governo, pur non esprimendosi pubblicamente in modo così esplicito, condividerebbero le preoccupazioni espresse da Musk e dai finanziatori, temendo che una guerra commerciale prolungata possa avere conseguenze disastrose per l'economia americana e per la stabilità globale. La situazione rimane fluida e in rapida evoluzione, con ripercussioni potenzialmente significative per il commercio internazionale e gli equilibri geopolitici. Resta da vedere se l'amministrazione saprà trovare una via d'uscita da questo intricato labirinto di tensioni e pressioni.

Ulteriori aggiornamenti seguiranno.

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(09-04-2025 01:00)