Il bianco di Sara Campanella: un addio d'amore.

Il bianco di Sara Campanella: un addio d

Messina piange Sara: la bara bianca e il dolore di una città

Messina è in lutto. La giovane studentessa Sara Campanella, uccisa dal collega Stefano Argentino, è stata salutata oggi con un commosso funerale nella città che l'ha vista crescere e studiare. Una bara bianca, simbolo di purezza e di una vita spezzata troppo presto, è stata portata a spalla tra la folla in silenzio, composta ma scossa dalla tragedia. In Piazza Duomo, un maxi schermo ha permesso a centinaia di persone di seguire la funzione religiosa, impossibilitate ad entrare nella cattedrale gremita.

"L'amore non ucide", ha affermato con forza l'Arcivescovo di Palermo durante l'omelia, pronunciando parole di speranza e conforto in un momento di profondo dolore. Un messaggio forte, che cerca di dare un senso a un evento inspiegabile, una violenza che ha sconvolto non solo Messina ma l'intera Sicilia.

Presente alle esequie anche il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni alla famiglia e alla comunità colpita da questo lutto. La sua presenza sottolinea la gravità del fatto e la necessità di affrontare il problema della violenza di genere con la massima determinazione.

Uno striscione, lasciato vicino alla bara, riportava una frase toccante, scritta a mano: "Mi amo troppo per stare con chiunque". Un messaggio che rivela la personalità di Sara, la sua forza interiore e la sua consapevolezza di sé, tragicamente spezzata dalla violenza del suo assassino. La frase è ora diventata un simbolo di speranza e di lotta contro la violenza sulle donne, un monito a ricordare la necessità di tutelare le giovani generazioni e promuovere una cultura del rispetto.

La città di Messina si stringe attorno alla famiglia di Sara, in questo momento di immenso dolore. L'omicidio ha acceso i riflettori sul tema della violenza di genere, rilanciando l'urgenza di una maggiore sensibilizzazione e di interventi concreti per prevenire simili tragedie. La memoria di Sara Campanella resterà viva nel cuore di chi l'ha conosciuta e amata, diventando un simbolo della lotta contro la violenza. Il Comune di Messina ha proclamato il lutto cittadino.

(07-04-2025 12:11)