Kiev sotto attacco aereo russo: obiettivo, sede emittenti internazionali

Kiev sotto attacco aereo russo: obiettivo, sede emittenti internazionali

Kiev sotto attacco: edificio della tv internazionale colpito, allarme rosso in tutta l'Ucraina

Una violenta ondata di attacchi ha colpito ieri notte la capitale ucraina, Kiev, mentre l'allarme aereo è rimasto acceso per tutta la durata della notte in diverse regioni del paese. L'intensità della campagna aerea russa, intensificata nelle ultime ore, ha causato danni significativi, colpendo in particolare l'edificio che ospita diverse emittenti televisive internazionali. Secondo le prime informazioni, l'obiettivo sembra essere stato quello di disabilitare le infrastrutture mediatiche e limitare la diffusione delle notizie dall'Ucraina.

Le esplosioni sono state udite in tutta la città, seminando panico e causando la fuga della popolazione dalle proprie abitazioni. Molti civili hanno trascorso la notte nei rifugi antiaerei, mentre le sirene hanno suonato ininterrottamente, segnalando l'imminente pericolo. Le autorità ucraine hanno confermato l'attacco, denunciando la brutalità dell'azione russa e la chiara violazione del diritto internazionale umanitario. Non sono ancora disponibili dati precisi sulle vittime, ma si temono numerosi feriti.

La distruzione dell'edificio che ospitava le emittenti internazionali rappresenta un duro colpo alla libertà di informazione in Ucraina. La capacità di documentare e diffondere al mondo la realtà del conflitto è fondamentale, e questo attacco sembra mirato proprio a questo obiettivo. L'UNESCO ha già espresso forte preoccupazione per l'accaduto, sottolineando l'importanza di proteggere i giornalisti e le infrastrutture mediatiche in zone di conflitto.

Mosca non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all'accaduto, ma l'intensificazione degli attacchi aerei nelle ultime ore sembra indicare una nuova escalation del conflitto. La situazione rimane estremamente tesa e incerta, con l'Ucraina che si prepara a fronteggiare ulteriori attacchi. La comunità internazionale segue con apprensione l'evolversi degli eventi, sollecitando un immediato cessate il fuoco e il rispetto del diritto internazionale.

Seguiranno aggiornamenti.

(06-04-2025 14:52)