Conte contro il riarmo europeo: "Un'idea folle"

Conte contro il riarmo europeo: "Un

Conte attacca Meloni: "Piano riarmo UE approvato senza mandato, una follia!"

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha sferrato un duro attacco contro il governo Meloni, accusandolo di aver approvato il piano di riarmo dell'Unione Europea senza alcun mandato democratico. In una conferenza stampa tenutasi oggi, Conte ha definito la decisione "una follia" e ha sottolineato la mancanza di un dibattito pubblico adeguato prima dell'approvazione del piano."Il governo Meloni – ha tuonato Conte – ha agito in modo inaccettabile, prendendo una decisione di enorme portata per il nostro Paese e per l'intera Europa senza alcun coinvolgimento del Parlamento e senza una reale consultazione con i cittadini. Si tratta di un'ingerenza grave nella sovranità nazionale, un atto che va contro la volontà popolare."Il leader M5S ha poi ricordato la necessità di una seria riflessione sulle implicazioni del piano di riarmo, sollevando dubbi sulla sua efficacia e sui suoi potenziali costi economici e sociali. "Non si può aumentare la spesa militare senza un piano preciso, trasparente e condiviso – ha affermato Conte – in un momento in cui il nostro Paese deve affrontare emergenze sociali ed economiche di enorme gravità." Conte ha anche criticato la mancanza di chiarezza sulle modalità di finanziamento del piano, chiedendo al governo di fornire maggiori dettagli e garanzie."Chiediamo al governo Meloni – ha concluso Conte – di revocare immediatamente la propria decisione e di avviare un vero e proprio dibattito parlamentare sul tema, coinvolgendo tutti i partiti e le forze sociali. La sicurezza del nostro Paese non può essere affidata a decisioni prese a porte chiuse e senza il consenso democratico." La posizione di Conte si pone in netta contrapposizione a quella del governo, che ha invece difeso la propria scelta, presentandola come necessaria per rafforzare la sicurezza dell'Unione Europea nel contesto geopolitico attuale. La vicenda si prospetta quindi destinata a generare un acceso dibattito politico nei prossimi giorni. La posizione del Movimento 5 Stelle, fermamente contraria al piano, si configura come un ulteriore elemento di tensione all'interno del panorama politico italiano, già fortemente polarizzato. L'opposizione, ora più compatta su questo tema, si prepara a intensificare la pressione sul governo per ottenere maggiori chiarimenti e garanzie. Sarà interessante seguire gli sviluppi della vicenda e osservare come il governo Meloni gestirà le critiche provenienti da più fronti.BRBRL'articolo è stato aggiornato alle ore 17:00.

(05-04-2025 15:10)