San Marino sotto tiro: Trump impone dazi, imprese italiane in soccorso.

```html
San Marino "graziata" dai Dazi USA: Impatto sulle Imprese Italiane
La Casa Bianca ha sorpreso molti con una decisione che sta facendo discutere il mondo economico: l'imposizione di dazi a Monte Titano, San Marino, risulta essere inferiore rispetto a quella prevista per le aziende italiane. Questa mossa, che alcuni definiscono una "grazia" di Trump nei confronti della Serenissima, sta generando un forte interesse da parte delle imprese tricolori.
Secondo le prime indiscrezioni, i dazi applicati agli import da San Marino si attestano al 10%, una percentuale significativamente più bassa di quella che grava su molti prodotti italiani diretti negli Stati Uniti. Questo scenario ha immediatamente acceso i radar delle aziende italiane, che vedono in San Marino una potenziale porta d'accesso privilegiata al mercato americano.
Fonti interne al mondo imprenditoriale confermano che diverse aziende stanno valutando attivamente la possibilità di delocalizzare, almeno in parte, la propria produzione o la propria sede legale a San Marino. L'obiettivo è chiaro: sfruttare le condizioni fiscali più favorevoli e i dazi agevolati per mantenere la competitività sul mercato USA. BRUn esperto di commercio internazionale, interpellato sulla questione, ha dichiarato: "La differenza tariffaria è tale da rendere San Marino un'opzione estremamente allettante per le imprese italiane che esportano negli Stati Uniti. Stiamo assistendo a una vera e propria corsa alla Serenissima".
Resta da vedere come questa situazione si evolverà nel tempo e quali contromosse adotterà il governo italiano per tutelare gli interessi delle proprie imprese. Un incontro urgente tra rappresentanti del governo e associazioni di categoria è previsto nei prossimi giorni per analizzare l'impatto della decisione americana e valutare possibili strategie.
```(