L'inganno economico di Trump: IVA e posti di lavoro.

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Donald Trump e il miraggio dei proventi doganali: l'America paga il conto dell'inflazione

L'amministrazione Biden si trova a fronteggiare una situazione economica complessa, aggravata da un'inflazione persistente che erode il potere d'acquisto delle famiglie americane. La promessa di sanare il deficit di bilancio attraverso l'incremento dei proventi doganali, un cavallo di battaglia dell'era Trump, si rivela oggi una chimera. L'idea che dazi e barriere commerciali potessero generare un surplus tale da risolvere i problemi finanziari degli Stati Uniti, appare sempre più lontana dalla realtà.

Il peso dei dazi non ha solo colpito le aziende straniere, ma si è ripercosso negativamente anche sui consumatori americani, costretti a pagare prezzi più alti per una vasta gamma di beni importati. Questa situazione ha contribuito ad alimentare l'inflazione, vanificando in parte gli effetti positivi di eventuali aumenti delle entrate doganali. Le promesse di creare nuovi posti di lavoro attraverso politiche protezionistiche, si sono scontrate con la realtà di una globalizzazione ormai profondamente radicata nell'economia mondiale.

Secondo diversi esperti economici, come gli analisti della Brookings Institution, le politiche commerciali dell'amministrazione precedente hanno avuto un impatto negativo sul commercio internazionale, creando incertezza e rallentando la crescita economica. La complessità dell'economia globale rende difficile isolare l'effetto dei dazi sulle entrate statali, con variabili come la crescita economica, il valore del dollaro e le dinamiche del mercato internazionale che influenzano in modo significativo i risultati.

L'aumento dell'IVA, un'altra misura economica discussa negli ultimi anni, si è rivelato un tema altrettanto controverso. L'impatto su famiglie e imprese a basso reddito è un fattore di grande preoccupazione, mentre la sua efficacia nel ridurre il deficit di bilancio è tuttora oggetto di dibattito. L'inflazione galoppa, e i cittadini americani si trovano a dover fronteggiare un aumento dei costi della vita, dall'energia all'alimentazione, mentre le politiche economiche sembrano non riuscire a fornire una soluzione definitiva.

In conclusione, la speranza di risolvere il super debito attraverso l'incremento dei proventi doganali sembra sempre più un'illusione. L'inflazione e le sue conseguenze sulla popolazione statunitense rappresentano una sfida immensa per l'amministrazione attuale, che dovrà trovare soluzioni innovative e incisive per affrontare una situazione economica complessa e in continua evoluzione. La trasparenza e una valutazione attenta delle conseguenze a lungo termine delle politiche economiche adottate saranno cruciali per garantire un futuro economico stabile per il paese.

(04-04-2025 01:00)