Ecco un titolo riformulato: **Bruxelles: drone identificato sopra il quartiere UE, Commissione nega infrazioni allo spazio aereo.**
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Drone Russo: Nessuna Violazione della No-Fly Zone sopra la Commissione Europea
BRUXELLES - Le autorità competenti hanno avviato un'indagine in seguito all'avvistamento di un drone di presunta provenienza russa nei pressi del centro della Commissione Europea. La Procura sta esaminando attentamente le circostanze del volo, con particolare attenzione alla possibile violazione dello spazio aereo protetto.
Parallelamente, un laboratorio di ricerca specializzato in sicurezza nucleare, situato nei pressi del Lago Maggiore, è stato anch'esso oggetto di sorvolo da parte di un drone simile. Le indagini sono in corso per determinare se i due episodi siano collegati e per accertare la natura e le finalità di questi voli.
Tuttavia, un portavoce della Commissione Europea ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, sottolineando che, al momento, non risulta alcuna violazione della no-fly zone che protegge il centro della Commissione. "Le nostre procedure di sicurezza sono state attivate immediatamente dopo l'avvistamento del drone," ha affermato il portavoce, "e le verifiche effettuate non hanno evidenziato alcuna infrazione dello spazio aereo interdetto."
Le indagini proseguono per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e per garantire la sicurezza delle infrastrutture europee. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.
Per informazioni aggiuntive sulle normative relative alla no-fly zone, è possibile consultare il sito dell'EASA: EASA.
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