Oscar Hamdan Ballal, l'Academy rompe il silenzio: "Siamo profondamente dispiaciuti".

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Il Premio Oscar Hamdan Ballal Aggredito e Arrestato: L'Academy Chiede Scusa

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Un'ondata di indignazione ha travolto Hollywood e la comunità cinematografica internazionale dopo la notizia dell'aggressione e dell'arresto del regista palestinese Hamdan Ballal, fresco vincitore dell'Oscar per il documentario "No Other Land". Secondo testimonianze dirette, Ballal sarebbe stato aggredito da coloni israeliani, poi arrestato e sottoposto a umiliazioni da parte dell'esercito israeliano, prima di essere rilasciato.

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L'incidente, avvenuto nei territori occupati, ha scatenato immediate proteste da parte di numerose star di Hollywood e personalità del mondo dello spettacolo, che hanno denunciato la violenza e chiesto un intervento da parte delle istituzioni. La vicenda ha acceso i riflettori sulla delicata situazione dei palestinesi che vivono in Cisgiordania e sulle difficoltà che affrontano quotidianamente.

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Dopo giorni di silenzio e crescenti pressioni, l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui si scusa per la gestione iniziale della vicenda. "L'Academy è profondamente dispiaciuta per il ritardo nella comunicazione riguardante l'arresto e il trattamento subito da Hamdan Ballal. Ci impegniamo a sostenere la libertà di espressione artistica e condanniamo ogni forma di violenza e discriminazione", si legge nel comunicato.

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L'Academy ha inoltre promesso di avviare un'indagine interna per comprendere meglio le dinamiche dell'accaduto e per rafforzare il proprio impegno a favore dei diritti umani e della libertà di parola. L'augurio è che questo episodio possa portare ad una maggiore consapevolezza della situazione in Palestina e ad un impegno concreto per la tutela dei diritti di tutti.

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Per approfondire la questione: Human Rights Watch

(31-03-2025 04:32)