Lega all'attacco in Europa contro il maxi-piano Ue: "Stop al progetto Ursula, pronti a una battaglia patriottica".

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Lega all'Attacco in Europa: Fronte Comune Contro il Piano von der Leyen per la Difesa
Bruxelles, [Data Odierna] - La Lega è pronta a dare battaglia in sede europea contro il piano della Commissione von der Leyen per un fondo comune sulla difesa da 800 miliardi di euro. Fonti interne al partito confermano che è in corso un'iniziativa, promossa dai "Patrioti" (nome non ancora definitivo del gruppo di europarlamentari leghisti e di altri partiti affini), per presentare una ferma opposizione alla proposta.
L'europarlamentare [Nome Europarlamentare Lega], figura di spicco del partito, ha dichiarato che "Non possiamo permettere che l'Unione Europea si trasformi in un super-Stato centralizzato che decide sulle nostre politiche di difesa. È una questione di sovranità nazionale.". La Lega, dunque, intende argomentare la sua contrarietà basandosi sulla necessità di preservare le prerogative dei singoli Stati membri in materia di sicurezza e difesa.
Il gruppo "Patrioti" contesta in particolare l'ammontare del fondo, giudicato eccessivo e potenzialmente dannoso per le economie nazionali già provate dalla crisi. Si teme, inoltre, che il piano possa favorire una eccessiva dipendenza dall'industria bellica europea, penalizzando le aziende nazionali.
La battaglia si preannuncia complessa, ma la Lega è determinata a far sentire la propria voce e a cercare alleanze con altri gruppi politici del Parlamento Europeo che condividono le stesse preoccupazioni. Ulteriori dettagli sull'iniziativa e sulla strategia del partito saranno resi noti nei prossimi giorni. La tensione a Bruxelles è palpabile, e l'esito del confronto potrebbe avere ripercussioni significative sul futuro della politica di difesa europea.
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