Groenlandia, Vance: "Niente guerra, ma pronti a contrastare l'influenza di Cina e Russia".
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Groenlandia: Nuova Coalizione al Potere Afferma la Sovranità, Tensioni con Cina e Russia Crescono
Nuuk, Groenlandia - Un terremoto politico scuote la Groenlandia. Quattro partiti hanno annunciato oggi la formazione di un governo di coalizione nella capitale Nuuk, con a capo Nielsen. La dichiarazione congiunta è stata inequivocabile: "Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che l'isola ci appartenga". BRBRLa mossa arriva in un momento di crescente interesse geopolitico per la regione artica, con particolare attenzione alle risorse naturali e alle rotte marittime. La formazione del governo di coalizione sembra voler rafforzare la posizione della Groenlandia sullo scacchiere internazionale. BRBRLa reazione internazionale non si è fatta attendere. Il vicepresidente degli Stati Uniti ha dichiarato: "Crediamo nell'autodeterminazione del popolo". Un messaggio che, sebbene non esplicito, sembra sostenere le aspirazioni autonomiste dell'isola. BRBRIl Segretario di Stato Vance, in una successiva conferenza stampa, ha espresso preoccupazione per le attività di Cina e Russia nella regione: "No all’uso della forza, ma dobbiamo difenderci dall’espansione di Cina e Russia". Vance ha sottolineato l'importanza di una presenza occidentale rafforzata nell'Artico per garantire la stabilità e la sicurezza. BRBRLa situazione rimane fluida e le prossime settimane saranno cruciali per capire la reale portata delle rivendicazioni del nuovo governo di coalizione e la reazione delle potenze internazionali. Resta da vedere se l'affermazione di sovranità porterà a nuove trattative con la Danimarca, che attualmente detiene il controllo sulla politica estera e di difesa della Groenlandia. BR
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