Myanmar: Ospedale di Naypyidaw travolto da feriti dopo il sisma

Terremoto in Myanmar: Ospedale di Naypyidaw al collasso, soccorsi di fortuna all'esterno
Naypyidaw, Myanmar - Il violento terremoto che ha colpito il Myanmar nelle scorse ore ha messo a dura prova le strutture sanitarie del Paese. In particolare, il principale pronto soccorso della capitale, Naypyidaw, con una capacità di 1.000 posti letto, è completamente al collasso. Le immagini diffuse dai media internazionali mostrano una scena di caos e disperazione: decine di feriti vengono curati all'esterno dell'ospedale, a terra, sotto tende improvvisate, a causa della sovraffollamento dell'edificio.
Testimonianze raccolte sul posto parlano di una situazione drammatica. Medici e infermieri lavorano senza sosta, affrontando una carenza di personale e di risorse. La mancanza di letti, di farmaci e di attrezzature mediche aggrava ulteriormente la situazione, compromettendo la possibilità di fornire cure adeguate a tutti i feriti. Molti sono costretti ad attendere ore, se non giorni, prima di ricevere le cure necessarie.
"La situazione è critica", ha dichiarato un medico dell'ospedale di Naypyidaw, contattato telefonicamente. "Abbiamo bisogno urgentemente di aiuti internazionali, di personale medico specializzato, di farmaci e di attrezzature. Senza un intervento immediato, temiamo un aumento significativo del numero di vittime".
L'appello lanciato dai sanitari birmani è stato rilanciato da diverse organizzazioni internazionali. La comunità internazionale è chiamata a mobilitarsi per fornire supporto al Myanmar, colpito da un disastro naturale che ha messo a dura prova le già fragili infrastrutture del Paese. Il terremoto ha causato danni ingenti anche alle abitazioni, con migliaia di persone rimaste senza casa. Oltre alle vittime, si contano numerosi dispersi.
È possibile contribuire alle iniziative di soccorso tramite diverse organizzazioni umanitarie internazionali che stanno operando sul campo. Per maggiori informazioni sulle modalità di donazione, vi invitiamo a consultare i siti web delle organizzazioni stesse, come ad esempio la Croce Rossa Internazionale o Medici Senza Frontiere. Croce Rossa Internazionale Medici Senza Frontiere La solidarietà internazionale è fondamentale per aiutare la popolazione birmana ad affrontare questa emergenza.
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