Ricciardi critica Meloni: il riarmo, questione ben più ampia del confronto con il PD

Ricciardi (M5S): "Meloni a Parigi, un goffo tentativo di distinguersi. Il nostro è un dissenso sul riarmo, non sul PD"
ROMA - Il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, Alessandro Ricciardi, ha rilasciato oggi un'intervista pungente in cui critica duramente la visita di Giorgia Meloni a Parigi e la politica del governo in materia di riarmo. "Il viaggio della Presidente del Consiglio a Parigi mi è sembrato un tentativo goffo di distinguersi sulla scena internazionale" ha dichiarato Ricciardi, sottolineando come l'iniziativa non abbia portato risultati concreti. "Si è trattato più di una operazione di immagine che di una reale strategia politica a favore del nostro Paese."
Ricciardi ha poi concentrato la sua attenzione sul tema del riarmo, puntando a chiarire la posizione del Movimento 5 Stelle. "Vogliamo essere assolutamente chiari: il nostro dissenso riguarda la politica di riarmo del governo Meloni, non il Partito Democratico." Il capogruppo M5S ha poi spiegato la necessità di un approccio diverso alla sicurezza nazionale, basato sulla diplomazia e sulla cooperazione internazionale, anziché sul semplice incremento della spesa militare.
"Crediamo che investire in un'Europa più forte, capace di gestire le crisi diplomaticamente, sia molto più efficace di aumentare le spese militari." ha aggiunto Ricciardi. "Il nostro impegno è per una pace duratura, e questo passa anche attraverso il contenimento della corsa agli armamenti, in coerenza con le nostre convinzioni pacifiste. Non si tratta di una opposizione ideologica al PD, bensì di una scelta politica chiara e distinta, dettata dall'urgenza di investire le risorse in altri settori strategici per il nostro Paese".
Le parole di Ricciardi rappresentano un'ulteriore spallata al governo Meloni, in un momento di forti tensioni sul piano internazionale e di acceso dibattito sulla politica di difesa italiana. La posizione del M5S, contraria all'aumento della spesa militare, si presenta come un punto di contrasto significativo rispetto alle altre forze politiche, accentuando le divisioni sul palcoscenico politico nazionale.
Il capogruppo ha concluso l'intervista ribadendo la ferma volontà del M5S di continuare a contrastare una politica di riarmo che ritiene dannosa per l'Italia e per l'intera Europa, ribadendo la necessità di un approccio diplomatico e volto alla risoluzione pacifica dei conflitti. L'auspicio è di un'apertura al dialogo costruttivo con le altre forze politiche per raggiungere soluzioni condivise in materia di sicurezza e difesa.
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