Gaza sull'orlo della carestia: l'allarme di Cherevko
Crisi Umanitaria a Gaza: Allarme Ocha, "Sull'orlo della Carestia"
Gaza, 16 Ottobre 2023 - La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è drammatica e sta precipitando verso un punto di non ritorno. A lanciare l'allarme è stata la portavoce dell'Ufficio Onu per gli affari umanitari (Ocha), in un collegamento video dalla zona. “C’è una carenza enorme di sangue per le trasfusioni”, ha dichiarato la portavoce, “livelli critici anche nelle forniture di cibo, acqua e medicine. A Gaza siamo sull’orlo di una carestia, pochi giorni ancora per evitarla”.Le parole della portavoce dell'Ocha, concretizzano la gravità della crisi che sta colpendo la popolazione palestinese. La mancanza di accesso alle cure mediche, aggravata dalla grave carenza di sangue, sta causando un'emergenza sanitaria senza precedenti. La situazione è ulteriormente complicata dalla mancanza di cibo, acqua potabile e medicine, con conseguenze disastrose per la salute pubblica, soprattutto per i bambini e gli anziani.
“La situazione è estremamente critica e richiede un intervento immediato della comunità internazionale”, ha sottolineato la portavoce. “Sono necessari aiuti umanitari urgenti per evitare una catastrofe umanitaria di proporzioni immense”. L'appello dell'Ocha è rivolto a tutti i governi e alle organizzazioni umanitarie affinché forniscano un supporto immediato alla popolazione di Gaza, fornendo cibo, acqua, medicine e forniture mediche essenziali.
La portavoce dell'Ocha ha inoltre evidenziato la necessità di garantire l'accesso sicuro e senza ostacoli degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, sollecitando la fine dell'assedio e la piena collaborazione delle autorità competenti. L'accesso limitato alle forniture sta peggiorando una situazione già disperata, con un impatto devastante sulla vita di milioni di persone.
La comunità internazionale è chiamata a rispondere con urgenza a questo appello, evitando che la situazione degeneri ulteriormente. Il tempo a disposizione è poco, e l'inazione potrebbe avere conseguenze irreversibili per la popolazione di Gaza, già provata da anni di conflitto e blocco.
Per ulteriori informazioni: Ufficio Onu per gli affari umanitari (Ocha)
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