Moretti: Vita, cinema e altre ossessioni.

Moretti: Vita, cinema e altre ossessioni.

Nanni Moretti al Bif&st: 50 anni di cinema, una vita raccontata

Bari, – Un settantenne splendido, ironico e profondamente riflessivo. Così si è presentato Nanni Moretti al Bif&st, il Bari International Film Festival, dove ha ricevuto un premio prestigioso per i suoi 50 anni di carriera. L’incontro con il regista, un vero e proprio tour de force di ricordi e aneddoti, ha incantato la platea, lasciando un segno indelebile nell’atmosfera del festival.

Moretti, con la sua consueta disarmante semplicità, ha spazzato via ogni barriera tra lui e il pubblico, condividendo momenti cruciali della sua esistenza, intrecciandoli in modo magistrale con la sua produzione cinematografica. “Il tumore, la politica, la Vespa, la paternità. Tutta la mia vita è cinema”, ha dichiarato, riassumendo con una frase la profonda connessione tra la sua esperienza personale e la sua arte.

Dai primi cortometraggi, alle opere più mature e premiate a livello internazionale, il racconto è stato un viaggio emozionante, un’immersione nella storia del cinema italiano attraverso gli occhi di uno dei suoi più grandi interpreti. Ha parlato del suo impegno politico, mai nascosto, delle sue battaglie culturali, del suo sguardo ironico e pungente sulla società italiana. Ha condiviso momenti di fragilità e di riflessione, come la lotta contro la malattia, trasformando anche le esperienze più difficili in spunti di riflessione artistica.

La sua capacità di raccontare se stesso con sincerità e umiltà ha conquistato il pubblico, che lo ha applaudito a lungo, riempiendo la sala di un’atmosfera carica di emozione e di stima. Non sono mancati momenti di grande leggerezza e comicità, testimonianza di un talento che va oltre la semplice regia, toccando le corde più profonde dell’umanità.

L'evento, un vero successo del Bif&st, ha confermato ancora una volta l'importanza di Nanni Moretti nel panorama cinematografico italiano e internazionale. Un regista che non si limita a raccontare storie, ma che vive il cinema come una forma di vita, condividendo con il pubblico la sua esperienza, le sue passioni, le sue paure e le sue gioie.

Un incontro indimenticabile, un'occasione per celebrare non solo 50 anni di carriera, ma anche un uomo che con il suo cinema ha saputo lasciare un’impronta indelebile nella cultura italiana.

(23-03-2025 17:00)